Palermo-Stellone: la ricostruzione delle ultime settimane, in attesa dell’annuncio
28.04.2018 | 14:47
Roberto Stellone e il Palermo. C’è chi se n’è accorto da ieri, c’è chi fino a qualche ore fa dava per scontata la conferma di Tedino fino a lunedì sera contro il Bari. Ma non avrebbe senso, dopo la sfiducia di Zamparini certificata con le parole di stamattina. Di Stellone al Palermo vi parliamo dal 14 aprile, abbiamo aggiunto che in caso di pareggio contro l’Avellino – storia di sabato scorso – avrebbe anticipato il suo arrivo. Invece fu vittoria, Tedino riuscì a resistere pur in assenza di fiducia. Zamparini ha parlato con De Biasi, ma ha sempre ritenuto eccessive le richieste, ha incassato la proposta Nesta senza approfondire, forte di un accordo con Stellone, come già anticipato. Lo stesso Stellone ha chiesto al Venezia di rinviare le intese per la prossima stagione, ora precedenza al Palermo. Accordo che sta per essere formalizzato: se il Palermo confermasse Tedino fino a lunedì sera si farebbe male da solo, quando non c’è la fiducia è meglio salutarsi. E questa è la strada. La corte dei miracoli di Zamparini ha portato Bruno Henrique a Palermo, con i risultati che conosciamo, ma non è riuscito a far memorizzare al presidente che sarebbe stato fondamentale prendere un attaccante a gennaio. Piuttosto che un preparatore atletico e un consulente tattico. Ora si cambia allenatore, ma Tedino era stato sfiduciato da un pezzo.
Foto: Facebook ufficiale Bari