Palladino: “Kean è un mio pallino da anni. Stravedo per Zaniolo, Colpani è stato anche troppo generoso”
24.03.2025 | 15:30

Durante l’intervista concessa al Corriere Fiorentino, il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha così parlato anche dei singoli in casa viola, partendo da Moise Kean: “Era un mio pallino da due anni. Vedevo in lui il mio centravanti ideale. Qui ha trovato un ambiente dove tutti quanti l’hanno accolto bene, è stato amato e si è fatto amare. Ma può crescere ancora. Ha il merito di aver fatto uno step di maturità e di ambizione. Conoscendo bene Moise con cui ho un rapporto fraterno so che riconosce quanto questa piazza, questo gruppo e questa società gli hanno dato. È un ragazzo di cuore e molto sensibile”.
Su Colpani e Zaniolo: “Per Nicolò stravedo perché ha grande qualità. Ha avuto delle difficoltà in questi ultimi due anni ma qui ha trovato un ambiente che crede in lui. Riguardo ad Andrea le sue difficoltà sono state più di adattamento a al sistema di gioco. Non riusciva a rendere al massimo a livello tecnico ed è stato anche troppo generoso. Ma di questo gli va dato merito. Io soffro per tutti i giocatori e quando non rendono al 100% la sento come una sconfitta e me ne prendo la responsabilità”.
Infine, su Comuzzo: “Mi sono sentito molto orgoglioso perché un ragazzo che veniva dalla Primavera e fa un campionato titolare in Serie A a grandissimi livelli e raggiunge anche la Nazionale se mi permettete per un allenatore è un motivo di grande orgoglio. Sono felice sia rimasto. Riguardo alla valutazione credo che a volte i valori dei giocatori vengono troppo esaltati facendo del male ai ragazzi. Comuzzo però credo che abbia un grandissimo futuro e la sua valutazione potrebbe anche crescere”.
Foto: Instagram Fiorentina