Ultimo aggiornamento: mercoledi' 25 dicembre 2024 19:00

Palladino: “Kouamé è un generoso, sono contento del suo rinnovo. Rientro di Pongracic? Ci vorrà ancora qualche settimana”

18.10.2024 | 17:50

In vista della fondamentale sfida col Lecce, utile per riconfermare quanto di buono visto contro il Milan, il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino ha parlato ai canali ufficiali del club. Tra i temi anche il rinnovo dell’attaccante Kouamé, oltre alle condizioni fisiche del difensore Pongracic, giunto alla Viola quest’estate proprio dal club salentino.

Su Kouamé: “Christian è un generoso, dà tutto, suda la maglia dal primo all’ultimo minuto. Sono felice di ciò che sta facendo e del suo rinnovo di contratto, ora deve metterci qualcosa anche in fase realizzativa. Lui come tutti gli altri, ma sono contento del lavoro che sta facendo ogni attaccante perché stanno dando mano alla squadra anche in fase di non possesso. Si aiutano fra loro, i gol arriveranno. Ho un grande potenziale davanti e sono certo che i gol arriveranno”.

Su Pongracic: “Marin ha avuto questo fastidio tre settimane fa, durante la rifinitura pre Lazio. Se l’è portato dietro in questo periodo, stiamo cercando di recuperarlo perché per noi è un giocatore molto importante. Stiamo cercando di rimetterlo in campo il prima possibile, ma l’importante è che quando rientra stia bene. Ci vorrà ancora qualche settimana prima di rivederlo in gruppo, ma non vediamo l’ora di riabbracciarlo e di riaverlo a disposizione”.

Su Gotti: “Con Luca siamo amici. Gli voglio bene, mi ha aiutato tanto da vice allenatore di Donadoni a Parma. Ci sono molto legato, mi ha dato tanti consigli calcistici che non”.

Le condizioni della squadra dopo la vittoria col Milan: “Attorno alla squadra si è creato un bel clima, vedo il gruppo ancora più coeso e unito, si sta creando ciò che a me piace. Non è stato semplice crearlo, ma i risultati aiutano e la vittoria col Milan ha voluto dire tanto. Ma ci vuole equilibrio, nel calcio si fa in fretta a perderlo. Bisogna mantenere tanta concentrazione, senza buttarsi giù nelle sconfitte e senza esaltarsi troppo nelle vittorie. La squadra lo sa, e sa che affronteremo un mese duro di 7 partite in 21 giorni. Dobbiamo spingere perché potrebbe essere il mese della svolta”.

Foto: Instagram Palladino