Panchina Inter: Marcelino in vantaggio su Pioli. E sul ruolo di Kia…

È potente, potentissimo. È soprattutto nelle grazie di Suning e poco importa se ha dato qualche consiglio sbagliato (vedi De Boer). Fatto sta che Kia Joorabchian sta indirizzando ancora una volta la scelta del nuovo allenatore. Direttamente o indirettamente sono dettagli. Kia ha parcheggiato a Milano fin dalle prime ore di venerdì, ci ha provato per Hiddink senza riuscirci perché l'olandese non ha voluto partecipare al casting, ma ha avallato la candidatura Marcelino. Nel frattempo l'ex Villarreal ha deciso di fermarsi a Milano in attesa delle decisioni definitive e della fumata bianca. Pioli? Resta in corsa, ma le sue quotazioni sono diminuite dalle 21,15 in poi. Altri candidati, altri incontri? L'atipicità della situazione ci porta a non escludere qualsiasi tipo di sorpresa, nella speranza - per il bene dell'Inter - che si metta presto la parola fine. Ma il primo giro di consultazioni vede le quotazioni di Marcelino in chiara ascesa, con la benedizione di Kia. E se vi raccontassero che l'agente iraniano c'entra poco, non fidatevi, come quando vi raccontavano che Mancini non sarebbe andato via. O che Joao Mario mai sarebbe arrivato. Kia c'entra sempre, direttamente o indirettamente. In attesa dell'ultimo e decisivo sì dell'Inter e di Suning, destinatario Marcelino. Foto: Marca