Paolo Zanetti: “La Coppa Italia ci interessa, ma è inevitabile pensare già all’Empoli”
11.01.2022 | 17:52
Il tecnico del Venezia, Paolo Zanetti, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Atalanta in Coppa Italia, analizzando l’andamento in campionato.
Queste le sue parole: “Inutile negare che contro le grandi squadre per noi non è assolutamente semplice giocare, anche se siamo abituati a fare prestazioni un po’ diverse. Abbiamo avuto poco tempo per analizzare quanto successo perché ora abbiamo un’altra grande sfida contro una big. Al di là del risultato in Coppa Italia, che non può essere un nostro obiettivo, dobbiamo fare bene per approcciarci all’importante sfida contro l’Empoli, inutile negare che la testa sia un po’ già a quella gara. Faremo qualche cambiamento e ci sarà qualche esperimento, ma dobbiamo fare come sempre la nostra gara e almeno dimostrare di aver imparato dai nostri errori. Contro il Milan abbiamo preso gol come spesso accade nei primissimi minuti e abbiamo commesso per due volte lo stesso errore nella stessa gara. Quello dei gol in avvio è un problema che le mie squadre non hanno mai avuto sinceramente e questa storia è iniziata proprio con l’Atalanta in campionato. Questo dev’essere l’obiettivo per migliorare già da domani”.
La partita di domani la vedete come una tappa per risogere?
“Sì, è un piacere giocare contro l’Atalanta, da cui abbiamo tanto da imparare, per quanto sia preferibile incontrarla due volte in stagione, noi la affronteremo tre volte (ride ndr). E’ un impegno da affrontare nella maniera giusta, farò scelte in base a questo e guardando a domenica, perché ho una rosa che mi impone di fare questo, ci sarà un misto in campo domani, non farò come con la Ternana, rispettiamo l’impegno e la squadra che andiamo ad affrontare, poi è chiaro che mentirei se dicessi che non sto pensando alla gara con l’Empoli, ma affronteremo questa partita per fare una bella prestazione e arrivare con una buona spinta alla prossima gara”.
Potremmo rivedere Ampadu in difesa?
“Sì assolutamente, Ampadu nel Galles fa il difensore, per quanto da noi abbia sempre fatto il centrocampista. Può giocare benissimo in difesa anche da noi però, domani qualcuno probabilmente rifiaterà e vedremo che soluzioni metterò in campo”.
Contro il Milan non si è vista la reazione che si è vista di solito:
“La considerazione è giusta, c’è un problema di mentalità per quanto non so bene dire quale sia l’emozione che causa il problema, però in questo momento noi facciamo fatica a essere continui in campo a livello mentale, sennò i problemi sarebbero altri, se non avessimo mai messo in campo la prestazione allora probabilmente non saremmo da categoria, invece spesso abbiamo fatto la prestazione e abbiamo reagito quando c’è stata qualche difficoltà. Ci sono però situazioni che ci mettono nella condizione di dover avere la forza di ribaltarla, è una cosa che non capita solo a noi, è capitata anche alla Roma. Siamo in un campionato dall’alta difficoltà e questo ci costringe a essere sempre al 100%. Non ci salveranno la tecnica e le giocate di un singolo, ma l’organizzazione e una forte mentalità, se riusciremo a farlo abbiamo già dimostrato di poter andare a punti”.
Foto: Twitter Venezia