Paredes cuce e imposta ma fa il fallo da rigore. Il bilancio del suo esordio con la Juve

A distanza di cinque anni dalla sua ultima apparizione sui campi di Serie A, Paredes è tornato a giocare in Italia, sponda Juve. E Allegri, dopo appena due allenamenti con la squadra, lo schiera subito dall’inizio al fianco di McKennie e Locatelli. L’ex PSG inizia bene, tanto da spingere Amrabat a una marcatura praticamente asfissiante nei suoi confronti. Il numero 32 bianconero cuce e imposta, batte i calci piazzati e verticalizza. Ma dà un contributo importante anche nei raddoppi e nelle chiusure. Nella ripresa cala al pari del resto della squadra, limitandosi a mantenere la posizione e arginare i pericoli. La “sbavatura” della sua partita d’esordio rimane il tocco di mano in area su cross di Sottil al 43′. Doveri assegna il rigore ai viola dopo aver rivisto le immagini al VAR. A salvarlo ci pensa Perin, che spinge sul palo il pallone calciato da Jovic.
Foto: Sito Juve