Paredes-Juve al traguardo. L’unico nome per la regia da oltre tre mesi
Leandro Paredes alla
Juve, ci siamo. Un’altra giornata di contatti proficui con la strada spianata già da giorni. C’è un’intesa con il
Paris Saint-Germain, prestito con diritto che diventa obbligo, comunque una formula che accontenta tutti. La Juve aveva scelto Paredes,
come anticipato addirittura il 16 maggio, quando per la regia bianconera erano stati accostati tanti altri nomi (
Jorginho in testa). A quei tempi la Juve aveva proposto
Kean in cambio, ma a
Parigi c’era ancora
Leonardo. Con la svolta nella stanza dei bottoni e l’addio di Leonardo, l’attaccante non rientrava più nei piani del
PSG, ma la Juve ha avuto la forza di andare fino in fondo. Una cosa va precisata all’interno di questa trattativa ormai in chiusura: la Juve non doveva cedere per forza
Rabiot o
Arthur per piombare sulla preda, era troppo importante avere Paredes, poi se il mercato (nel caso di Arthur o di un altro centrocampista) dovesse riservare novità in uscita, sarà un altro paio di maniche. Il club bianconero conta di organizzare le visite nel weekend o subito dopo: sabato sera allo
Stadium ci sarà la
Roma, mentre il PSG sarà avversario della Juve nel girone di
Champions. Due squadre che hanno fatto parte del passato recente e meno recente di Paredes, quasi un segnale del destino. Foto: Twitter Psg