Pari di rigore: Mancosu risponde a Dybala, la Juve frena in Salento
Impresa totale per il
Lecce di
Fabio Liverani. I giallorossi, in un
'Via del Mare' stracolmo, fermano la
Juve sul pari, facendo impazzire l'intero
Salento e regalando all'
Inter la possibilità di tornare in vetta in caso di vittoria sul Parma alle 18. I ragazzi di
Sarri dominano nel primo tempo, pur privi di
Cristiano Ronaldo:
Higuain manda avanti la Juve a metà frazione, ma
Valeri col VAR giustamente annulla per posizione irregolare del centravanti argentino. A salire in cattedra, allora, è
Paulo Dybala. L'argentino ci prova con un paio di conclusioni, senza però trovare la gioia della rete anche grazie ad un paio di parate pazzesche di
Gabriel. Nella ripresa, però, la gara si sblocca:
Petriccione ferma irregolarmente
Pjanic in area di rigore. Dal dischetto Dybala, stavolta, fredda Gabriel per il gol che sembra indirizzare la gara verso Torino. Nulla di più sbagliato: nemmeno 360 secondi dopo
De Ligt tocca il pallone con il braccio nei propri sedici metri. È ancora penalty, è ancora
Mancosu dal dischetto, è ancora pari in Salento. La Juve deve ricostruire il vantaggio e ci prova con
Bernardeschi poco dopo l'1-1: l'ex Fiorentina salta anche Gabriel in azione personale ma calcia sul palo. L'ultima mezzora di gioco vede la Sarri band riversarsi in avanti, con
Bonucci ed Higuain a rappresentare i pericoli maggiori, ma senza graffiare la partita. Stop salentino, dunque, per la Juventus, fermata da un Lecce generoso e voglioso di regalare ai quasi 30mila del Via del Mare una giornata storica. Impresa riuscita: gode il Salento e, fra i salentini, gode anche
Antonio Conte che, alle 18, ha l'opportunità di scavalcare Sarri in testa al campionato. Foto: Twitter Juventus