Parigini: “Un sogno essere al Toro, Mazzarri mi ha aperto le porte. Gol nel derby? Darei un anno di stipendio”
26.10.2018 | 11:56
Vittorio Parigini, giovane esterno del Torino e della Nazionale azzurra Under 21, ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine di Tuttosport: “Finalmente sono arrivato dove volevo da bambino. Sono entrato in questo club a dieci anni, il pensiero più bello era l’esordio in serie A. Mazzarri? Abbiamo avuto un confronto nel ritiro estivo. Il mister mi ha aperto una porta, sarei potuto rimanere a giocarmela. Il ritiro è stato difficile, ma il mio obiettivo era restare a Torino. La mia crescita? In un’intervista Petrachi disse che non ero ancora pronto, questa cosa mi ha colpito nell’orgoglio. Ho capito che ero davanti ad un bivio: restare bambino o diventare grande. Questo è il gruppo più forte delle ultime stagioni, dobbiamo migliorare l’attenzione durante le partite. Belotti, Zaza e Iago Falque? Tanta roba, fortissimi. Belotti mi ha stupito tantissimo, ha delle qualità straordinarie. Sirigu? Salvatore è un riferimento per tutti noi, la sua decisione di restare è stata importantissima, è uno dei portieri più forti in Italia. Edera? Io e Simone siamo cresciuti insieme, abbiamo sempre condiviso la stessa stanza, ed anche in Under 21. Obiettivi? Rimanere al Torino per tanti anni, è una delle società italiane più importanti di sempre. Speriamo di riuscire a vincere qualcosa in breve tempo. Cosa darei per un gol nel derby contro la Juventus? Un anno di stipendio. Di quello che sarà adeguato: ne stiamo parlando e siamo al lavoro per trovare un accordo”.
Foto: Torino sito ufficiale