Parma, meglio tardi che mai. Ma c’è troppa confusione
03.12.2016 | 00:10
Ci ha sorpreso e non poco l’improvvisazione in casa Parma. Dagli addii in blocco del 22 novembre, il tecnico Apolloni in testa, tanta confusione e nessuna decisione presa. Adesso è probabile che si arrivi a una svolta, ma bisognerà vedere se le eventuali decisioni saranno all’altezza del blasone del club e delle aspettative di una tifoseria che prima del nuovo corso ne ha viste di tutti i colori. E che anche per questo motivo meriterebbe una programmazione migliore. La Lega Pro è un campionato difficilissimo, forse il più complicato in circolazione, e bisogna dare segnali che siano certezze. Oltre dieci giorni senza il minimo indispensabile, troppi colloqui senza criterio, allenatori inseguito invano, l’area tecnica senza i sostituti di Minotti e Galassi. Ora è in arrivo la svolta, meglio tardi che mai. Ma siamo sinceri, c’è troppa confusione quando ci vorrebbero certezze.