Ultimo aggiornamento: domenica 15 dicembre 2024 00:30

Partita surreale al Penzo: termina 2-2 nella bufera. Pari dalla bandierina di Oristanio, cancellato dal VAR il 3 a 2 di Nicolussi

08.12.2024 | 20:00

Venezia-Como termina 2-2.

Condizioni meteo avverse al Penzo: la partita è accompagnata da pioggia e forti raffiche di vento fino a 65 km/h. A sbloccarla è la squadra di Di Francesco: al 16′ Nicolussi Caviglia conclude da fuori area, Pohjanpalo si trova sulla traiettoria e sporca involontariamente di tacco battendo Reina, che non può nulla. Il gol è assegnato a Nicolussi. Nel secondo tempo arriva il pareggio del Como: clamoroso l’autogol con il quale Antonio Candela ha regalato il pari ai lariani con il terzino che, disorientato anche dal fortissimo vento che si abbatte sul Penzo, ha letto male la traiettoria e ha battuto con il ginocchio destro il suo portiere Stankovic. 1-1 dunque al 49′. Al 56′ arriva il gol di Belotti, che ribalta la gara. Cross di Van Der Brempt dalla destra, il Gallo la gira in porta di destro dall’interno dell’area di rigore. Di Francesco prova a spostare gli equilibri con i cambi: entrano Sverko, Andersen ed Ellertson, escono Altare, Candela e Doumbia. A pochi secondi dal 70′, la pareggia Oristanio con un gol sensazionale. Cross dalla bandierina di destra e pallone che si va a infilare all’incrocio dei pali spinto dal vento. Annullato dal VAR sul finale il 3 a 2 siglato sempre da Nicolussi, per una posizione di fuorigioco del capitano Pohjanpalo. Termina 2-2 lo scontro salvezza, con il vento che ha messo lo zampino su più di qualche occasione.

Foto: Instagram Venezia