PASALIC, TALENTO PURO DA CONSACRARE
Un nuovo volto in casa Milan, si tratta di
Mario Pasalic. Un altro croato che sbarca in Serie A. Pasalic è un classe 1995, nasce in Germania (a Mainz), ma le sue origini non si discutono, come tra l'altro le sue qualità. Stiamo parlando di un ragazzo pieno di talento, probabilmente ancora del tutto inespresso, ma la Serie A potrebbe rappresentare l'occasione giusta. Il 21enne inizia a muovere i primi passi nell'
Hajduk, dove ci resta per 4 anni, prima di passare al Chelsea nel 2014 per una cifra vicina ai 3 milioni di euro. Con i
blues firma un contratto di cinque anni, ma viene subito mandato via in prestito in Spagna dove con l'
Elche si mette in mostra collezionando più di 30 presenze condite anche da 3 marcature personali. Numeri niente male per il giovane che dimostra personalità. Dopo l'esperienza in Liga, torna alla base e il club inglese stavolta lo manda in Francia, precisamente al
Monaco. In Ligue 1 le opportunità di scendere in campo non sono moltissime, appena 16 gettoni, ma Pasalic trova comunque la via del gol. Dettaglio che mette in evidenza la sua propensione alla fase offensiva. Adesso, inizia una nuova avventura, a tinte rossonere.
Pasalic è un armadio, un gigante dai piedi buoni. Infatti, nonostante la sua altezza (1,88 cm) e il fisico statuario, possiede una grande tecnica che gli consente di poter ricoprire qualunque ruolo in mezzo al campo. Adesso deve dimostrare, altrimenti resterà inespresso. La sua versatilità, per Montella, sarà un fattore determinante. Il talento croato può abbinare la forza fisica alla qualità palla al piede, è un centrocampista moderno, abile a calciare con entrambi i piedi. Insomma, comprendiamo lo scetticismo generale, considerati che il Milan stava cercando specialisti più quotati. Tuttavia Galliani spera di aver fatto un vero e proprio affare. Ovvio che, questo Milan, forse avrebbe avuto bisogno di ben altro e, i tifosi, dopo una campagna acquisti fatta di luci e ombre, avrebbero preferito un colpo decisamente più convincente. Se cerchi Bantancur, Rog, Diawara, addirittura Kovacic e poi ripieghi su un'operazione economicamente vantaggiosa ma tecnicamente da scoprire, è normale che resti più di qualche dubbio. Ecco perché Pasalic rappresenta un'incognita, una scommessa. Il Milan, però, ci crede ed ha dei buoni motivi per farlo. Il talento croato dovrà rispondere subito presente facendosi trovare pronto. Il suo principale scopo sarà sorprendere tutti e regalarsi la definitiva consacrazione. L'Italia può essere il posto giusto per Pasalic, ma sono situazioni da dimostrare. Anche per fare in modo che non emergano situazioni alla Van Ginkel, preso tanto per e senza un adeguato ritorno. Pasalic aveva già sfiorato l'approdo in serie A qualche anno fa, era stato cercato da Napoli e Lazio. Evidentemente era destino, ma alla fine sarà il Milan a sorridere? I dubbi restano, pur avendo Pasalic buone qualità. Sarà il campo, eventualmente, a spazzarli via.
Foto: sportenglish.com