Pastore sul Psg: “Non volevo restare per fare panchina”
Javier
Pastore ha rilasciato una intervista ai colleghi francesi di
RMC Sport per analizzare la sua avventura transalpina. Di seguito le parole dell'argentino: "I primi 4 anni che sono stato a Parigi ero sempre in campo, ma poi ho avuto un problema al polpaccio, mi infortunavo continuamente e non riuscivo a trovare una soluzione con lo staff medico per poter giocare senza dolore, ma nell'ultimo anno non ho accusato problemi. Ho iniziato bene la stagione, anche se al momento sono fermo per un affaticamento muscolare. Spero di poter continuare così, ho fatto tutta la preparazione, ho giocato le prime tre partite e ho corso per tanti chilometri. Ho delle sensazioni positive e voglio continuare così". Sul
Psg: "Il problema è essere un giocatore che non gioca mai. Sinceramente, però, ho giocato con tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina del PSG. Non ho mai avuto alcun problema con gli allenatori. Se fosse stato così avrei trovato una soluzione prima. Ma sinceramente non c’è stato bisogno. Questa estate però il mio momento al Psg era finito, il club aveva l’intenzione di prendere altri giocatori e non volevo restare in una squadra per non giocare. Comunque il PSG rimarrà il miglior club in cui sono mai stato". Foto: Roma Twitter