PATRICE EVRA, NUOVA FRECCIA BIANCONERA
22.07.2014 | 09:46
“Dopo lunghe considerazioni e riflessioni ho deciso che è arrivato il momento giusto per me di lasciare il Manchester United. E’ la più grande decisione della mia carriera perché questo club è e resterà per sempre nel mio cuore. Ogni singola volta che sono uscito dal tunnel ho sentito di giocare per quella maglia e per un club davvero speciale. La mia passione per questo club continuerà, e sono sicuro che tutti voi ragazzi continuerete a godere di altri successi nelle prossime stagioni”.
Sposare la causa bianconera dopo otto anni vissuti costantemente sul trono del successo. E’ il caso di Patrice Evra che da ieri si è ufficialmente tuffato nell’avventura della nuova Juventus targata Max Allegri. Un accordo trovato senza particolari intoppi, nonostante il rinnovo (risalente al 23 maggio scorso) con il Manchester United fino al 30 giugno del 2015. Uno scenario, quello tra l’esterno francese e la Vecchia Signora, di cui vi parliamo dal 30 giugno, data in cui vi svelammo che l’allora tecnico bianconero Antonio Conte aveva dato il proprio ok per condurre in porto l’operazione, conscio del fatto che con Evra la squadra avrebbe accolto un tassello per la fascia sinistra di grande gamba e soprattutto di notevole esperienza per il sogno Champions League. Cambiano i fattori (allenatore), ma non cambia il risultato (trasferimento raggiunto): dopo il colpo Alvaro Morata dal Real Madrid (sfortunatissimo il suo battesimo juventino, visto l’infortunio al ginocchio), Marotta mette a segno un altro acquisto di grande livello. In attesa che l’estate dalle parti di Torino diventi ancora più rovente dal punto di vista del mercato…
Patrice Evra nasce a Dakar il 15 maggio del 1981 e fino all’età di 12 anni gioca nelle giovanili del Bretigny nel ruolo di attaccante. Intanto il Paris Saint Germain nota le sue doti tecniche, ma entrambi i provini a cui il giocatore viene sottoposto non vengono superati per via del suo fisico non proprio possente. Almeno fino al 1997, quando il club transalpino decide di inserirlo nel proprio vivaio, prima dell’esperienza in C1 con il Marsala, club italiano che gli offre il primo contratto da professionista. 24 presenze e 3 reti condiscono un’ottima stagione che gli vale la chiamata del Monza, capace di accaparrarselo grazie a un’offerta di 150 milioni di lire. 1999/2000: una stagione che si rivelerà molto sfortunata, così nell’estate successiva ecco il trasferimento al Nizza (Ligue 2), dove in due anni colleziona 40 gettoni di presenza e dove soprattutto comincia ad adattarsi a giocare come terzino sinistro. Un passaggio fondamentale della sua carriera, decisivo ai fini della chiamata di Didier Deschamps al Monaco. E’ la definitiva consacrazione di Evra: in quattro stagioni nel Principato offre prestazioni da primo della classe, in particolar modo in Champions League (il grande rimpianto è la finale di Gelsenkirchen datata 26 maggio 2004, con il netto 3-0 inflitto dal Porto di Mourinho ai francesi). Nell’estate del 2006 si fa avanti il Manchester United che si assicura le sue prestazioni per 5,5 milioni di euro. E’ l’apice del successo: in 8 anni con i Red Devils l’esterno porta a casa 5 scudetti, 5 Community Shield, 3 Coppe di Lega, 1 Champions League e 1 Mondiale per Club. Un curriculum invidiabile, la classica scalata iniziata dai bassifondi del calcio e culminata con il Paradiso. Prima che il bianco e il nero iniziasse a far capolino, con la speranza di migliorare ulteriormente il proprio bottino…
La Juventus ha ufficializzato Evra ieri pomeriggio tramite il proprio sito web, svelando tutti i dettagli relativi all’operazione. Contratto biennale per il giocatore, trasferimento a titolo definitivo a fronte di un corrispettivo di 1,2 milioni di sterline pagabili in due rate: 0,6 milioni al rilascio del transfer internazionale e 0,6 milioni entro il 1 luglio del 2015 (più un eventuale incremento del valore di acquisto di 0,3 milioni di sterline in caso di qualificazione alla Champions League della stagione 2015/2016).
Dopo Vidic e Cole, la serie A accoglie un altro ex pilastro della Premier League: Patrice Evra non vuole deludere le attese, la nuova freccia bianconera è già pronta a perforare le difese avversarie.
Foto: juventus.com