Paulo Sousa: “C’era un rigore netto per noi. Sono felice di allenare questo gruppo”
18.09.2023 | 21:52
Paulo Sousa, allenatore della Salernitana, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il Torino.
Queste le sue dichiarazioni: “Io non voglio parlare dei singoli. Oggi abbiamo sbagliato qualcosa tutti. Non mi riferisco ad atteggiamento e impegno, ovviamente. Eravamo reduci da una settimana buona di lavoro, c’è stata sinergia col pubblico e non è mancata la vicinanza della società. Gli episodi non hanno indirizzato la gara verso un risultato diverso. Per tutto quello che abbiamo fatto avremmo meritato di più. Prendiamo il primo gol in quel modo, il secondo arriva da una transizione sbagliata. Il primo tempo però poteva finire 1-2 e abbiamo colpito il palo interno. C’era un rigore per noi, un pestone ai danni di Cabral. Gli episodi ci hanno allontanato dalla rimonta, da un risultato positivo. Nel secondo tempo ho provato a inserire ragazzi freschi, esplosivi e potenti che potessero riempire meglio l’area di rigore avversaria. Volevamo tenere in bilico la gara fino alla fine, sullo 0-2 c’è stata la chance di Candreva che ha preferito calciare e poteva fare meglio. Ci poteva essere una spinta diversa se l’avessimo riaperta, poi hanno fatto il primo tiro ed è stato 0-3. Sia chiaro: hanno meritato di vincere”.
Suona un campanello d’allarme? “Il Torino è una grande squadra e gli episodi non sono stati favorevoli. Io continuo ad essere positivo, la sinergia col nostro pubblico è una delle cose da salvare e in settimana si respirava un clima positivo. Stesso discorso anche per la società, il presidente è stato vicino a noi e siamo felici. So che dobbiamo integrare i nuovi e che dobbiamo essere bravi a portare gli episodi dalla nostra parte. Io sono sempre stato realista, so quali sono i nostri obiettivi e su quali limiti dobbiamo lavorare. Ma sono assolutamente fiducioso”.
Lei ha voglia di allenare la Salernitana? “Molto più della passata stagione, ho un grande entusiasmo e mi piace tanto la sinergia col pubblico. Oggi l’atteggiamento della squadra è stato quello giusto, la gente ci ha sostenuto. Io sono una persona analitica, ho accettato questa sfida tempo fa e so che devo lavorare per integrare i nuovi e per essere quanto più competitivi possibili. Ma guai a pensare che io non abbia fiducia in questo gruppo”.
Foto: Instagram personale