Paulo Sousa: “Gli errori ci penalizzano, ma la squadra c’è e il gioco pure”
17.12.2016 | 15:30
Alla vigilia della trasferta dell’Olimpico contro la Lazio, l’allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa, ha parlato così in conferenza stampa: “Le critiche dopo il Genoa? Noi stiamo facendo il massimo per rendere orgogliosi i nostri tifosi e la città. Le nostre aspettative sono le medesime della società e del direttore Corvino. Dobbiamo essere competitivi, ma in relazione anche a quello che fanno gli altri. Io voglio vincere il maggior numero di partite, così come credo che in determinati match abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato, avremmo potuto avere un altro tipo di classifica. Poi è chiaro che tutti possono crescere e migliorare, me compreso. Come stanno Borja Valero e Babacar? Quello più indietro è Borja, vedremo come starà nelle prossime ore. Molti tifosi chiedono il mio esonero? Non aggiungo altro rispetto a quanto ho già detto, ossia che voglio che i tifosi siano orgogliosi di noi. La Lazio per me non è una sorpresa, merita la posizione di classifica che ha. L’anno scorso non è andata benissimo, ma considerata la qualità dell’organico è normale pensare a una Lazio di alta classifica. Sarà una partita per noi stimolante contro un avversario che sta facendo molto bene. Le mie sensazioni dopo la sconfitta di Genova? Io devo scegliere prima delle partite, mentre le critiche vengono fatte durante o dopo. A Genova abbiamo commesso degli errori dal punto di vista difensivo, ma non abbiamo concesso molto a livello di occasioni. Poi c’è stato il gol su una scivolata di Federico, che però era andato anche vicino al gol precedentemente. Che spiegazione do ai troppi errori dei singoli? Credo che tutto sia un po’ frutto del caso. Capitano, anche se purtroppo arrivano i gol dei nostri avversari. Talvolta è una questione di concentrazione, ma dobbiamo migliorare e solo lavorando possiamo farcela. In ogni caso, la squadra c’è, il gioco pure. Siamo già cresciuti tantissimo, la squadra non molla mai e possiamo ancora migliorare. Non ho nessun dubbio in merito. I ragazzi sono consapevoli che si può crescere, sono i primi a saperlo. Lo stiamo facendo e daremo sempre il massimo, per la maglia e per la città“.
Foto: Twitter Fiorentina