Pecchia: “Tre punti fondamentali. I ragazzi meritano i complimenti. Stanno facendo qualcosa di straordinario”
28.12.2024 | 17:48
Fabio Pecchia, allenatore del Parma, ha parlato a Dazn dopo la vittoria interna, arrivata al 98′, contro il Monza.
Queste le sue parole: “Oggi ci tengo a sottolineare e lo ribadisco: ho amato i miei giocatori, uno ad uno. Quello che hanno vissuto in campo è stato duro, nel primo tempo il Monza avrebbe meritato qualcosa in più. Nella ripresa più regolari, abbiamo tenuto meglio il campo e nel momento in cui sembravamo non soffrire più è arrivato il gol. C’è stata la voglia di rimettersi in avanti e poi è arrivata la rete come premio, per noi, per i tifosi e per Lautaro, che mancava da tanto”.
Valenti solo alla quinta presenza nel 2024: “Oggi è semplice parlare di lui. Gli chiedo di stare dentro e continuare a lavorare quando stanno fuori. Ha condotto una buona gara, oltre al gol. Importante l’abbia portata a termine, in modo brillante. Abbiamo un giocatore in più. Restiamo tutti dentro, anche i ragazzi aggregati dalla Primavera”.
Gol arrivati da due dei tre più vecchi in campo: “Il rigore non era semplice da tirare. Un gran gol di Valenti con un bell’angolo di Mihaila, un finale pazzesco. Sembrava dovessimo tornare a casa con un punto e tanto rammarico. Ma questi ragazzi meritano i complimenti perché stanno facendo qualcosa di straordinario”.
Si va a Torino ma a mercato aperto. Ci sarà un incontro con la società? “Il nostro è un contatto quotidiano, non c’è da incontrarsi. Siamo a Collecchio e c’è uno scambio continuo. C’è da completare la rosa, per i giocatori che non avremo per tutta la stagione e per avere qualche ricambio in più. La Serie A richiede uno sforzo fisico e mentale maggiore, serve completare la rosa”.
Finalmente si è vinta una partita sporca: “Partita brutta, non giocata secondo i canoni del nostro DNA. Sono tre punti e vanno inseriti in classifica, faranno somma con gli altri e ora avanti tutta. Continuiamo a lavorare, senza pensare troppo al momento: dobbiamo affrontarlo e superarlo”.
Foto: sito Parma