PEDRO GONÇALVES, IL “POTE” DELLO SPORTING LISBONA

Uno dei volti dello Sporting Lisbona, campione di Portogallo in carica, che è tra i protagonisti assoluti dei successi nell'ultimo periodo del club, è certamente il giovane Pedro Gonçalves. Un elemento di qualità assoluta, dalle spiccate doti tecniche e offensive. E' stato tra i protagonisti assoluti della stagione scorsa, che ha visto la vittoria dello Sporting del campionato portoghese, Supercoppa di Portogallo e Coppa di Lega, oltre ad essere il capocannoniere della Liga portoghese, con 21 gol. Un calciatore messo nel mirino da tanti club importanti in Europa, visto che sta impressionando sotto tanti punti di vista. Piede destro. Bravo nei dribbling e negli inserimenti. Pedro Gonçalves sarà certamente uno dei calciatori protagonisti delle prossime sessioni di mercato, specialmente se il suo rendimento sarà ancora come quello della scorsa stagione. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Chaves, Pedro Gonçalves, passa poi per cinque anni nelle file del Braga, successivamente a 17 anni, si trasferisce in Spagna giocando per le giovanili del Valencia, per poi passare l'anno successivo agli inglesi del Wolverhampton dove fa il suo esordio in prima squadra nel 2018. Qui viene assistito da Jorge Pires e dal super procuratore Jorge Mendes. Nel 2019 firma con il Famalicão, dove disputa una buona stagione, segnando 5 reti in 33 presenze, sfiorando tra l'altro con il club lusitano, la qualificazione in Europa League. Al Famalicão c'è la svolta della sua carriera. Da mezz'ala, dove aveva sempre giocato, sotto la guida di João Pedro Sousa, Pedro Gonçalves viene sempre più spesso impiegato in posizione più avanzata, da trequartista e da esterno d'attacco, così da poter essere ancora più determinante nell’ultimo quarto di campo. Le prestazioni sempre più convincenti lo portano a vestire la maglia dello Sporting Lisbona. Trasferimento che arriva il 18 agosto del 2020, per una cifra attorno ai 6,5 milioni di euro e firmando un contratto di cinque anni. Un colpo perfetto dello Sporting, che ha visto Pedro Gonçalves, come spiegato, assoluto protagonista e il suo valore, ad un anno, circa, dal suo ingaggio, già 5 volte superiore. Gonçalves nello Sporting, ha il difficile compito di sostituire Bruno Fernandes, passato nel gennaio 2020 al Manchester United. Ma grazie alla guida di Ruben Amorim riesce a fare quello che faceva il suo celebre predecessore e con numeri ancora migliori se vogliamo, in particolare in termine realizzativo. Amorim sta sfruttando al massimo l’abilità negli inserimenti del giovane centrocampista, che è libero di svariare su tutto il fronte offensivo, qualità, che, come detto, gli hanno dato la possibilità di essere capocannoniere del campionato portoghese. la scorsa stagione. E' soprannominato il "Pote" sin da bambino. Il suo soprannome deriva dalle sue caratteristiche fisiche. Infatti Gonçalves è stato basso e robusto fin da bambino, ed affettuosamente, è stato paragonato a una piccola pentola, che in portoghese si dice appunto “Pote”.  Dopo aver militato nelle varie nazionali giovanili lusitane, il 4 settembre 2020 fa il suo debutto nella nazionale Under-21 portoghese nella partita di qualificazione agli Europei del 2021, vinta per 4-0 in trasferta contro Cipro. Nel giugno 2021 ha esordito in Nazionale maggiore, nel secondo tempo della partita amichevole, contro la Spagna terminata 0-0. Pochi giorni dopo viene convocato dal CT Fernando Santos per il campionato europeo di calcio 2020, dove però non ha mai giocato. Il 30 ottobre, 5 giorni fa, lo Sporting lo ha blindato, adeguandogli il contratto e prolungandolo fino al 30 giugno 2026, riconoscendogli qualità assolute.