Pedro: “Grazie Roma per avermi ceduto alla prima squadra della Capitale. Europa League? Se vinciamo mi butto nella Fontana di Trevi”
La
Lazio vola e uno degli uomini chiave di mister
Baroni è
Pedro. Proprio l'attaccante spagnolo ha rilasciato un'intervista a
Il Messaggero per parlare del momento d'oro del club. Ecco le sue dichiarazioni:
"Mai pensato di andar via, volevo continuare alla Lazio e rispettare il contratto. Ho parlato con il ds e il presidente e, anche se avevano comprato tantissimi giocatori in attacco, hanno deciso di tenermi. E ora tutti insieme, i giovani e un vecchietto, siamo un'incredibile macchina da gol". Cosa manca alla Lazio per diventare una big?: "
Trovare la continuità nei big match. I veri esami arriveranno con Napoli, Inter, Atalanta e le altre big sino al derby del 5 gennaio. Poi vincere un trofeo, come la Dea, darebbe un futuro diverso alla Lazio". Ha poi aggiunto sul proprio futuro:
"Non c'è stata la proposta di rinnovo al momento, vedremo più avanti con Lotito, ci siederemo a un tavolo". L'addio alla Roma: "
Non voglio raccontare vicissitudini di cui ho già detto sulla Roma e Mourinho. Sono il passato, anzi hanno preso la miglior decisione all'epoca e li ringrazio di avermi ceduto alla prima squadra della Capitale ovvero la Lazio. Io volevo continuare in Serie A, dove c'è tanta concorrenza, e sono stato accontentato". Vittoria Europa League?:
"Sono pronto a tuffarmi dentro la Fontana di Trevi, se mi danno il permesso e non mi arrestano". Foto: Instagram Lazio