Pelé: “Io depresso? Non vado più in bicicletta ma sto bene”
19.03.2020 | 10:00
La leggenda brasiliana Edson Arantes do Nascimiento, meglio noto come Pelé, ha rilasciato una lunga intervista a CNN Brasil. “Mio padre ha giocato per il Bauru Atlético e c’era un portiere di nome Bilé. – ha esordito spiegando la nascita del suo soprannome – Era il rivale di mio padre. E i ragazzini, per farmi incazzare, mi hanno chiamato Bilé, che in seguito ha portato a Pelé. E sai che quando non ti piace un soprannome, finisci per restarti. Se non fosse stato per quei bambini di Bauru, Edson non sarebbe mai stato Pelé. Non avrei mai immaginato di essere stato uno dei grandi. Ricordo quando il presidente di Santos chiamò mio padre quando ero piccolo. Ho pensato che fosse uno scherzo. Ricordo che mio padre mi portò alla stazione degli autobus. Sembrava qualcosa di un altro pianeta. Se è vero che sono depresso? Dopo gli interventi all’anca e al femore, volevo tornare ad allenarmi, ma mi sono dovuto fermare. Le persone hanno iniziato a preoccuparsi per me e lo apprezzo. Ma hanno inventato che sono depresso, ma l’unica cosa che non faccio più oggi è andare in bicicletta.”
Foto: BBC