Pellè, parla il padre: “Non capisco tutto questo odio. Trattato come se fosse un omicida”

Roberto Pellè, padre di Graziano, ha parlato ai microfoni de La Gazzetta dello Sport tornando sul gesto che è costato l’esclusione dai convocati per il match contro la Macedonia: “In quel gesto c’è tanto attaccamento alla maglia e nemmeno un briciolo di cattiveria. In quella reazione io ci vedo anche una grande voglia di giocare per onorare la maglia. Mi dispiace, perché con queste piccole cose stanno macchiando un’immagine di ragazzo pulito e perfetto. L’esclusione? È una scelta che deve essere rispettata”. Il padre dell’attaccante azzurro prosegue: “Non capisco tutto questo astio e questa invidia nei suoi confronti, specialmente sui social network – riporta itasportpress -. Perché è bello, perché è ricco, perché in Cina guadagna un sacco di soldi… Lo trattano come se avesse commesso 10 omicidi”.

Foto: Mirror