Pellegrini: “Barça mission impossible? No, abbiamo le nostre armi. Giocare a Wembley e al Camp Nou…”
Lorenzo Pellegrini, centrocampista della
Roma fresco di convocazione in Nazionale azzurra, ha parlato
ai microfoni di
Sky Sport soffermandosi sui prossimi impegni dei giallorossi tra campionato e
Champions League con il
Barcellona. Queste le sue dichiarazioni:
"Come si fa a pensare solo al Bologna? Bisogna farlo per forza: viene prima e dobbiamo pensare partita dopo partita. Oltre alla Champions che ci sta regalando qualche piccola soddisfazione c’è anche il campionato a cui pensare, che è una cosa importantissima. Restiamo concentrati sul Bologna, poi penseremo al Barcellona. C’è stato un periodo tra dicembre e fine gennaio nel quale abbiamo fatto fatica. Ora ci siamo ritirati su, abbiamo passato gli ottavi di Champions e viaggiamo sull’entusiasmo. Ci aspettano in questi 20 giorni partite che decideranno la nostra stagione. Siamo ben concentrati. Barcellona mission impossible? Loro sono i favoriti, ma il calcio è bello perché la palla è rotonda. Andiamo consapevoli che sono forti, ma anche dei nostri mezzi, cercheremo di fare il meglio che possiamo fare. Non andiamo lì da squadra battuta. Se ho sentito un problema al polpaccio nella gara con l'Italia a Wembley? Sì, ho avvertito un fastidio e ho chiesto il cambio al mister. Adesso stiamo valutando giorno per giorno, prenderemo una decisione domani prima della partenza. Vorrei esserci a partire da dopodomani, ci aspetta una partita importante col Bologna. Non è male a 21 anni giocare a Wembley e poi al Camp Nou? Sono esperienze che mi aiuteranno a fare meglio nella mia carriera. Chi mi ispira del Barcellona a parte Messi? Busquets, fa un lavoro che non si vede, ma fa un lavoro straordinario. Non so se avrà modo di giocare, se non ci dovesse essere non ci dispiacerebbe tanto. Mi piace tanto come giocatore". Foto: Roma Twitter