Pellegrini: “Con Mourinho nessun problema, quello che dovevamo dirci ce lo siamo detto. Obiettivo? Champions”
Lorenzo Pellegrini, capitano della
Roma, è tornato sulla questione dell'esonero di
Mourinho dello scorso febbraio e sugli obiettivi stagionali della Roma. Queste le sue parole: "
Sentire Mourinho? No, non c’è stata occasione. Tra me e lui comunque non ci sono problemi. ci siamo chiariti. Quello che dovevamo dirci ce lo siamo detto”. La versione di Pellegrini dell’accaduto con Mourinho: “Non l’ho fatto perché le cose all’interno dello spogliatoio devono rimanere tali. Poi visto che sono purtroppo uscite, voglio soltanto dire che con José ho sempre avuto un rapporto meraviglioso. A lui erano state dette delle cose sul mio conto che non erano assolutamente vere. E per come l’ho letta io, in un momento di profonda amarezza dettata dall’esonero, ha creduto a queste voci”. E a quel punto cosa è accaduto?: “E inutile negarlo, quando ho visto la sua reazione, ci sono rimasto male. Dopo tutte le emozioni che avevamo vissuto insieme, avrei preferito che fosse venuto a parlarmi di persona. Allora, ho fatto l’unica cosa che potevo fare in quel momento visto che aveva lasciato Trigoria: prendere il cellulare e chiamarlo. Abbiamo chiacchierato a lungo e ho capito quello che stava vivendo. Non mi va di entrare nello specifico di quello che ci siamo detti ma ci siamo chiariti, questa è la cosa che conta. E per me Mourinho rimarrà un tecnico che ringrazierò sempre”. Il suo rapporto con Dan e Ryan?: “A me non piace fare il furbetto, non lo sono mai stato. Ricordo però una delle prime volte che li incontrai. Mi sembrava di interloquire con gente di Testaccio: c’era solo la Roma nei loro pensieri”. L’obiettivo stagionale?:“La Champions, è ora di tornarci. È il nostro obiettivo. La società ha investito tanto“. Foto: Instagram Roma