Pellegrini: “Gli spagnoli devono capire che nel calcio c’è il contatto fisico. Su Totti e Chiesa…”
17.06.2019 | 18:15
Il centrocampista della Nazionale italiana, Lorenzo Pellegrini, ha parlato quest’oggi in conferenza stampa dopo la grande vittoria ottenuta dall’Under 21 nel match inaugurale dell’Europeo di categoria contro la Spagna. Queste le sue dichiarazioni, riportate da Tuttomercatoweb.com: “Innanzitutto voglio ringraziare Totti per quello che ha detto su di me. Abbiamo un bel rapporto. Non entro nel merito delle sue parole ma lui e De Rossi mi mancheranno molto. Per quanto riguarda l’under 21, Era scontato per me venire qui. Ho sempre detto al mister che sarei arrivato di corsa. Ho trovato un gruppo davvero fantastico, ci stiamo divertendo molto. L’esperienza di alcuni di noi in Nazionale maggiore è servita. Penso che abbiamo trasmesso la giusta tranquillità e serenità ai nostri compagni. Ieri abbiamo fatto una bella cosa, battendo una squadra forte. Gli spagnoli devono comunque capire che nel calcio c’è il contatto fisico. Ieri hanno spesso esagerato dopo i contatti. Chapeau quando si parla di qualità tecniche ma per il resto possono imparare da noi. La sfida con la Polonia sarà la più importante perché ci permetterebbe di andare in semifinale. Il pubblico del Dall’Ara è stato fantastico, non me l’aspettavo. I tifosi ci hanno caricato e non era scontato. Il rigore? I rigoristi siamo io e Dimarco. Orsolini e io ce la sentivamo, e allora l’ho tirato io”.
A proposito di Federico Chiesa, ieri autore di una splendida doppietta, ha aggiunto: “Non devo presentarlo io, il campo parla da solo. Ieri ha avuto un atteggiamento da vero leader, da combattente. Gli ho fatto i complimenti”.
Foto: twitter ufficiale Vivo Azzurro