Pep sui pedali, le mani sulla Premier
Questa domenica 5 novembre potrebbe essere tramandata ai posteri come data-svolta nell'economia della
Premier League, edizione 2017-18. Già, perché il
Manchester City dopo l'ennesima vittoria (3-1 all'
Arsenal dell’obiettivo
Sanchez), sfruttando la contestuale sconfitta del
Manchester Utd caduto per mano del
Chelsea (con allegata polemica tra
Conte e
Mou), adesso è veramente in fuga. Sono ben 8 infatti i punti di vantaggio che i
Citizens contano sulle due seconde,
Tottenham e appunto
United, mentre i
blues campioni in carica sono in quarta posizione a 9 punti di distacco. Tutto può ancora succedere, non siamo neanche a un terzo di campionato, ma il margine è già importante considerato il rendimento strepitoso della banda
Guardiola, che sin qui ha lasciato per soltanto due punti, avendo totalizzato 10 vittorie e 1 pareggio in undici giornate, con ben 38 gol fatti e appena 7 subiti. Un ruolino che certifica una superiorità al momento disarmante, senza dimenticare la morbida qualificazione agli ottavi di
Champions League arrivata dopo il doppio successo contro il
Napoli. Dopo le vacche magre della scorsa stagione, conclusasi senza coppe in bacheca e con un misero piazzamento Champions (a dispetto del solito mercato faraonico),
Pep ha iniziato a fare sul serio anche in Inghilterra. In fuga sui pedali ad inizio novembre, le mani sulla Premier. Foto: Daily Star