Perché il pallone d’oro non è stato assegnato a Vinicius?
13.11.2024 | 13:50
La mancata assegnazione del Pallone d’Oro all’attaccante del Real Madrid Vinicius Junior, considerato il favorito numero uno fino alla vigilia della cerimonia, ha scatenato le polemiche. A restare senza parole non solo Florentino Perez e i compagni di squadra del brasiliano, ma anche un folto stuolo di sostenitori del classe 2000. A cominciare da Clarence Seedorf, che ha parlato addirittura di furto, fino a Richarlison e agli altri connazionali. Ma davvero il Pallone d’Oro doveva essere assegnato a Vinicius? Non tutti la pensano così, a cominciare dal caporedattore di France Football, rivista che organizza la cerimonia di premiazione fin dal 1956.
Calcio e integrazione sono un binomio inseparabile
Per conquistare un riconoscimento prestigioso come il Pallone d’Oro è necessario possedere doti tecniche e fisiche innate, certo, ma anche una straordinaria capacità di recupero. Il calcio di oggi è più fisico rispetto al passato, richiede sforzi costanti e reiterati, da ripetere anche a pochissimi giorni di distanza. Le partite sono pressoché raddoppiate e gli allenamenti occupano gran parte della settimana. Di tempo per se stessi, i giocatori, ne hanno veramente poco e il rischio di overtraining è sempre dietro l’angolo. Cosa vuol dire? Che allenarsi troppo può far male, essendo tale condizione in grado di deteriorare la capacità di recupero. Per fortuna degli atleti, negli ultimi anni scienza e nutraceutica hanno fatto passi da gigante, fino a creare integratori in grado di migliorare le prestazioni, abbassare l’infiammazione e aumentare il recupero. Ma parliamo di prodotti che soltanto gli atleti professionisti possono assumere? La risposta è no, essendo la maggior parte degli integratori accessibili a tutti. È sufficiente scegliere un distributore serio e affidabile come RedCare, nel cui shop online sono disponibili articoli adatti a soddisfare ogni tipo di esigenza. Dalla creatina, adatta a chi pratica sport anaerobici, ai sali minerali, consigliati a tutti coloro che si allenano frequentemente. Insomma, la scelta è davvero ampia!
La polemica infuria
Perché il Pallone d’Oro è stato assegnato allo spagnolo Rodri e non a Vinicius? Secondo Vincent Garcia, caporedattore di France Football, si è trattato di “pura matematica”. La colpa non sarebbe, quindi, della politica, come affermato dal compagno di squadra Camavinga, ma soltanto dei voti assegnati ai calciatori dai giornalisti di tutto il mondo, peraltro resi noti dalla rivista francese già al termine della kermesse. Secondo Garcia “la presenza dei compagni di squadra Bellingham e Carvajal nella top 5 non ha fatto altro che togliere punti preziosi a Vinicius, che alla fine ha perso di una manciata di voti”. I giurati avrebbero quindi suddiviso la loro scelta tra i 3 giocatori del Real, a tutto vantaggio di Rodri. Insomma, Vinicius ha pagato i punti che gli sono stati sottratti dai compagni di squadra. Potremmo parlare di “fuoco amico”, considerato il fatto che, oltre ai due citati, tra i 30 candidati figuravano anche Toni Kroos, Federico Valverde e Antonio Rudiger. In una sfida per il primo posto così serrata, evidentemente sono stati voti pesantissimi. Garcia ha poi affermato che a partire da quest’anno verrà garantito il massimo riserbo sulla classifica finale fino all’inizio della cerimonia, cosicché i giocatori possano tradire le proprie emozioni direttamente sul palco.
Foto: X Ballon D’Or