PEREIRO, LA LUCE DEL CAGLIARI

Il Cagliari, con la vittoria di Bergamo contro l'Atalanta, ha fatto un balzo importantissimo nella corsa verso la salvezza. Considerando che i sardi erano inoltre in emergenza totale in attacco, con le assenze pesantissime di Joao Pedro e Pavoletti e con il giovane Gagliano, unica soluzione offensiva di rilievo in panchina, il successo ha davvero il sapore dell'impresa. Dalla ripresa del campionato dopo la pausa natalizia, gli isolani hanno conquistato dieci punti in cinque partite (tre vittorie contro SampdoriaBologna e Atalanta, un pareggio con il Bologna e la sconfitta fuori casa contro la Roma).
Impresa che porta la firma di Gaston Pereiro. Il fantasista uruguayano, classe 1995, è il faro, è la luce alla quale si aggrappa Mazzarri, in questo momento difficile, per tirarsi fuori dalle sabbie mobili. Pereiro è davvero una manna dal cielo per i rossoblù.
Vista l'emergenza, Mazzarri lo ha schierato come prima punta, puntando sulla sue duttilità, sulla sua tecnica e rapidità. Pereiro in stagione ha messo a segno 3 gol e due assist, su 16 presenze. La doppietta di Bergamo è chiaramente il momento più alto della stagione del calciatore. Gaston Pereiro nasce a Montevideo, nel 1995. Cresce nelle giovanili del Racing e poi passa nel Nacional nel 2008. Esordisce nella massima serie del campionato uruguaiano con il Nacional Montevideo nella stagione 2013-2014, segnando un gol contro il Racing nel suo debutto datato 1º febbraio 2014. Passa al PSV Eindhoven nell'estate del 2015 per 7 milioni di euro, segna i suoi primi due gol in campionato il 4 ottobre nella vittoria esterna per 1-2 contro i rivali dell'Ajax. Si ripete il 24 ottobre nella vittoria contro il Twente e tre giorni più tardi segna una tripletta nella vittoria per 6-0. Nel gennaio del 2020 viene messo fuori rosa poiché colpevole di ostacolare, assieme al suo procuratore, la cessione in quella finestra di mercato, oltre ad avere avuto delle frizioni con l'allenatore del club Mark Van Bommel. La sua esperienza con il club olandese si conclude con 154 presenze e 49 gol tra campionato (oltre a 21 assist), Coppa e Supercoppa d'Olanda, Champions ed Europa League. Il 31 gennaio 2020 viene ufficializzato il suo trasferimento al Cagliari per 2 milioni di euro, diventando il ventiduesimo uruguaiano a vestire la casacca sarda.  Esordisce in Serie A e con la maglia rossoblu il 9 febbraio dello stesso anno, entrando dalla panchina contro il Genoa. 1º marzo realizza la sua prima rete con gli isolani (oltre che in Serie A) nella sconfitta per 3-4 contro la Roma. Il suo rendimento però è altalenante, ma quando viene chiamato in causa, dà sempre una mano. Sia come trequartista, che come mezza punta, riuscendo a creare sempre pericoli alle difese avversarie. Il 6 febbraio 2022 realizza la sua prima doppietta in Serie A, nella vittoria 2-1 contro l'Atalanta, che probabilmente lo consacrano definitivamente. E' inoltre un volto della Nazionale uruguayana, nel 2017 riceve la prima convocazione in nazionale maggiore. Il debutto arriva tre mesi dopo in amichevole contro la Polonia. La prima rete la realizza alla presenze successiva il 7 settembre 2018 nell'amichevole vinta 4-1 contro il Messico. Gaston Pereir gioca prevalentemente come trequartista, dietro le punte. Nonostante la sua notevole altezza possiede buona velocità e coordinazione, associate a una buona forza fisica e una buona tecnica individuale.  La sua dote migliore è convergere da destra verso sinistra per andare alla conclusione con il piede mancino. Foto: Twitter Cagliari