Pereyra: “Volevo l’Europa, mi sono affidato a gente sbagliata. La colpa è mia”
Roberto
Pereyra, è ufficialmente tornato a essere un nuovo calciatore dell'
Udinese. Intervenuto ai microfoni di Udinese Tonight, programma tematico dedicato alla squadra bianconera. Queste le sue dichiarazioni, sulle scelte prese negli ultimi due mesi e non solo: "
Commenti negativi? Non mi hanno fatto male, sono sempre stato tranquillo, sapevo cosa volevo fare: ho parlato con chi dovevo, facendo capire che il motivo della mia scelta non erano i soldi, ma lil campo. Volevo giocare in Europa, ma mi sono affidato a gente che non ha lavorato bene, ho sbagliato, la colpa è mia. Mi prendo la responsabilità. Ho vissuto un calciomercato particolare, ma non fa niente. A proposito del tema dei soldi: ripeto, non c'entrano niente. Mi sono affidato a gente che non mi ha permesso, però, di compiere quello che volevo. Credevo di più in loro, ma comunque sono tranquillissimo". Poi ha proseguito: "Perchè
non ho scelto prima? La mia scelta, come detto prima, è stata calcistica. La mia ambizione era quella di andare a giocare le coppe, obiettivo principale per un calciatore. Solo questo. Avevo parlato con il Presidente, eravamo stati chiari dal primo momento, ci siamo capiti subito bene. Non posso aggiungere altro, la mia era una scelta ambiziosa. Alla fine, comunque, siamo qua. Non ho mai avuto dubbi di continuare qui se non raggiungevo le squadre che volevo. Ho ricevuto tante offerte da fuori, anche tanti soldi. Anche dall'Italia. Mi sono fissato magari, sbagliando, di voler trovare una squadra che giocava in Europa. Ora però pensiamo all'Udinese, a fare le partite e a mettermi a disposizione della squadra e del mister". Foto: sito Udinese