Perotti: “A Roma sono migliorato, Fazio un grande amico. Messi e il Barça? Se non ci divertiamo al Camp Nou…”
03.04.2018 | 11:57
Diego Perotti, esterno offensivo argentino della Roma, ha parlato in vista della sfida con il Barcellona nei quarti di finale di Champions League. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni di Marca: “Sono arrivato a Siviglia nel 2007 e Federico Fazio era già nella prima squadra da 6 mesi. Siamo diventati subito amici. Da allora siamo stati compagni di stanza a Siviglia, a Roma e nella nazionale argentina. Fazio ha avuto più continuità in nazionale, io non ci sono stato per sei anni fino a quando Sampaoli non mi ha chiamato a novembre. Avevo perso ogni speranza, sono anche consapevole della qualità dei giocatori nella mia parte di campo… ma conoscevo anche la vetrina che poteva essere la Roma, il fatto che siamo in Champions… mi alleno e lavoro con la speranza, ma senza essere titolare nella mia squadra, non attirerò l’attenzione di nessuno. Giocare con i migliori? In questo senso da Genova a Roma ho progredito perché sono migliorato giocando con questi compagni di squadra, a volte succede il contrario e non riesci ad adattarti perché il livello è molto alto, perché puoi essere un pesce fuor d’acqua, ma con l’Argentina e con la Roma è molto difficile che le tue qualità non migliorino. Il rapporto tra Dybala e Messi? Sono convinto che non l’abbia detto nel senso che non può giocare con lui e che insieme non funzionano, ma giocano nella stessa posizione o in un modo simile, quindi dal momento che Leo è il migliore, non occuperà il suo spazio, si riferiva piuttosto a quella posizione, a volte possono entrare in collisione all’interno del campo, ma era una polemica che volevano fare i media. Messi? Non gli ho parlato della partita, ma a Roma abbiamo parlato dell’importanza di essere calmi e dobbiamo anche pensare a come fermare Jordi Alba, Iniesta e gli altri. Siamo anche una grande squadra e faremo un buona gara. Se preferisco vedere Messi in campo? Sì, senza dubbio, vogliamo che tutti giochino. Siamo in Champions League e vogliamo affrontare il meglio. È la rivale più difficile, ma il Real Madrid, anche se non sta facendo un buon campionato, in Champions gioca differentemente. Tra questi due uscirà il vincitore di questa edizione. Il Barça ha l’obbligo di vincerla, e noi non vediamo l’ora di andare avanti, è la prima volta che giochiamo un quarto di finale della Champions League, e contro il migliore. Noi sfavoriti? Se non ti diverti a giocare un quarto di finale contro Messi al Camp Nou, allora non ti piace nulla nella vita”.
Foto: Roma Twitter