Personalità e precisione: l’arbitro donna Frappart risponde presente
14.08.2019 | 23:55
È da poco terminata una lunga quanto combattutissima finale di Supercoppa Europea e a spuntarla è stato il Liverpool dopo i rigori, mentre il Chelsea torna a mani vuote. Ma al di là delle due compagini inglesi e dei loro campioni in campo, l’autentica e principale protagonista della serata era senza alcun dubbio Stephanie Frappart. Il fischietto francese, infatti, è stato il primo arbitro donna ad arbitrare una finale europea maschile. La sua designazione ha fatto molto discutere, ma la 35enne, a Istanbul, si è dimostrata puntualmente all’altezza mettendosi in evidenza per precisione (sempre nei pressi dell’azione e due gol annullati) e personalità, come nel caso del rigore concesso – senza esitare e con la conferma del VAR – al Chelsea al minuto 101. “L’ho detto in molte occasioni che il potenziale delle donne nel calcio non ha limiti e sono lieto che Stéphanie Frappart sia stata scelta per questa edizione della Supercoppa”. Queste le dichiarazioni di Aleksander Ceferin rilasciate lo scorso 2 agosto. Il presidente della UEFA ci aveva visto lungo e non è stato affatto smentito. Frappart, che quest’anno ha diretto anche la finale dei Mondiali femminili tra Stati Uniti e Olanda, è la palese dimostrazione di come il calcio possa avvalersi tranquillamente anche dell’apporto del gentil sesso.
Foto: Standard