Petrachi: “Immobile? Volevamo tenerlo, ma lui non era convinto. Sul futuro di Belotti…”

Il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, ha parlato così ai microfoni di Premium Sport prima del fischio d’inizio del match contro la Lazio: “Il Torino è sempre cresciuto in questi anni, l’asticella l’abbiamo alzata. C’è voglia di fare le cose in grande, ma va anche guardata la realtà: se il Toro fattura 60 milioni e la Juve 350 bisogna comunque stare attenti a rispettare certi parametri, per non fallire come ha già fatto il Torino in precedenza. Per questo campionato non abbiamo abdicato, vogliamo fare più punti da qui alla fine. Per il futuro vogliamo crescere per inserirci nel discorso europeo, l’ultima volta siamo usciti a testa alta contro lo Zenit. Ai giovani va dato tempo per crescere, direi che stiamo lavorando bene. Stasera l’incrocio con l’ex Immobile? Eravamo partiti con l’idea di fare 4-3-1-2 con Belotti e Immobile, ma Ciro voleva aspettare perché non era ancora sicuro di dirci sì. A quel punto abbiamo cambiato strategia con il 4-3-3, ma noi volevamo tenerlo. Lui è cresciuto con noi, ma se aveva dei dubbi non volevamo scommetterci. Quando abbiamo messo la clausola su Belotti ci hanno presi per matti. Noi vorremmo continuare con lui: incarna lo spirito granata. La clausola c’è e se qualcuno si presenta e il ragazzo accetta dovremo privarcene“.