Petrucci: “Giù le mani dalla giustizia sportiva”
23.08.2012 | 19:10
Antonio Conte ha detto la sua. Nella conferenza stampa delle 15.00 l’allenatore della Juventus, insieme a tutto lo staff bianconero, si è esposto in maniera dura e diretta contro la sentenza che ha confermato i suoi 10 mesi di squalifica. La replica, questa volta, arriva direttamente dal capo dello sport italiano: Gianni Petrucci. Il presidente del Coni non ha usato mezzi termini e ha risposto a muso duro alle affermazioni di Conte – pur senza mai nominare l’allenatore bianconero o la Juventus – ponendo un limite alle continue esternazioni che screditano il lavoro della Procura Federale. “Basta con questi attacchi ai giudici e alla giustizia sportiva – ha affermato Petrucci -. In queste settimane assisto a esibizioni muscolari che mostrano il lato peggiore di uno sport che non merita mortificazioni. Sembra che l’unico colpevole di questo calcioscommesse sia Palazzi e non chi ha commesso illeciti. Così non si può andare avanti. Il calcio non può pensare di vivere senza regole o in spregio di quelle esistenti, approfittando di casse di risonanza mediatiche superiori a quelle degli altri sport che invece rispettano le regole e i verdetti anche nei settori professionistici. Non si può immaginare di commentare le sentenze ad ogni grado di giudizio. Occorre rispettare i giudici, gli arbitri e quanti sono preposti al rispetto delle regole. Altrimenti sarebbe solo caos e questo il Coni non può consentirlo.