Bradley Lowery non ce l’ha fatta, l’Inghilterra piange il suo piccolo eroe

Nei giorni scorsi il suo idolo, nonché migliore amico, Jermain Defoe, era andato a trovarlo per l’ultima volta prima di raggiungere il Bournemouth. Quella foto, che li ritraeva abbracciati, aveva fatto commuovere ancora una volta l’Inghilterra e non solo. Come avevano fatto commuovere qualche mese fa le istantanee di Wembley, quando era entrato in campo con Defoe tappandosi le orecchie per il troppo frastuono. A Bradley Lowery ormai restava poco da vivere, quel maledetto neuroblastoma – tumore infantile maligno – stava avendo la meglio, definitivamente. Ieri la famiglia aveva comunicato che il bimbo aveva smesso di essere recettivo e oggi è arrivata la notizia della morte. Non sono bastate le cure, non è bastata la mobilitazione del mondo del calcio inglese che aveva permesso di raccogliere poco meno di 1 milione di sterline per finanziarle. Il cancro si è portato via il tifosissimo del Sunderland che lo aveva di fatto scelto come mascotte, negli occhi vispi dei suoi 6 anni si erano persi tutti, impegnati a tifare per un miracolo che purtroppo, alla fine, non si è verificato. L’Inghilterra piange il suo piccolo eroe.

Foto: The Northern Echo