Pienaar racconta Ibra: “A volte mi prendeva a calci senza motivo. E quella volta che scoppiò l’incendio…”
Intervistato da
The Athletic, l'ex-calciatore dell'Ajax,
Steven Pienaar, ha raccontato alcuni aneddoti sulla sua amicizia con
Zlatan Ibrahimovic ai tempi dei Lancieri:
"Una volta, prima della partita contro il Groningen, eravamo in albergo prima del match. Gli hooligans in Olanda sono abbastanza attivi, ma il nostro hotel era abbastanza controllato e non pensavamo avremmo avuto problemi. Abbiamo cenato e siamo andati in stanza. Abbiamo visto la TV e ci siamo messi a dormire ma all’una ci ha svegliato il dottore dell’Ajax, ancora in pigiama. E con molta calma, ci ha detto che dovevamo prendere le nostre cose e lasciare la stanza perché c’era un incendio. Avevano dato fuoco all'autobus, che era sotto la nostra finestra. Ho aperto le tende, ho visto le fiamme e pensavo sarebbe esploso. Ho preso le mie cose, ma Zlatan mi fa <<Dove vai, devi prendere anche la mia borsa!>> Abbiamo aspettato fuori dall'hotel al freddo per un’ora e mezza e non eravamo neanche sicuri che avremmo giocato, finché Ronald Koeman ci ha detto di tornare a letto. E abbiamo vinto 2-0, Zlatan ha segnato. L'episodio con Mido? Due ragazzi giovani con una mentalità vincente. Ed erano anche buoni amici. Avevamo giocato una partita di Champions League e avevano litigato perché uno dei due non aveva passato il pallone all’altro. La lite è cominciata in campo ed è continuata nello spogliatoio. Io ero seduto vicino a Zlatan, Mido si stava togliendo una fasciatura alle caviglie con le forbici e le ha tirate, colpendo il muro tra me e Zlatan. I senatori erano contenti che litigassero, perché dimostrava che avevamo una mentalità vincente. La storia è uscita sui giornali e ne hanno fatto un caso, ma in realtà i due sono tornati in macchina assieme dopo la partita. Avevamo uno spogliatoio unito." Foto: Soccer Laduma