Pinto: “Lukaku non puoi prenderlo a giugno o luglio. Beltran? Per me tutto a posto con la Fiorentina”
05.09.2023 | 15:15
Intervenuto in conferenza stampa, il direttore generale della Roma, Tiago Pinto, è tornato a parlare dell’ultima sessione di mercato in casa giallorossi, lasciando spazio ai retroscena sul tema centravanti che ha poi visto arrivare in giallorosso Romelu Lukaku: “Ho 38 anni, sono divorziato e non ho figli, sono abituato ai no. Non ho seguito tutti i nomi che ci hanno accostato, ma abbiamo trattato Scamacca e Marcos. Gianluca non ci siamo riusciti, Marcos è ancora un obiettivo, lo seguiamo da 15-16 mesi. Per noi era una situazione possibile, fattibile, ma abbiamo avuto la sfortuna di quello che è successo al Santos che ha complicato tutta la situazione. Rimane un obiettivo. E’ stato difficile per tutti, siamo contenti di avere Lukaku come tutti i tifosi. Meglio avere lui il 28 agosto che “Tonino” il primo agosto. Beltran? Non so cosa è successo con la Fiorentina, per me è tutto a posto”
Poi ha proseguito: “La prima estate mi volevano ammazzare quando Dzeko è andato all’Inter e poi è arrivato Tammy. Poi sono arrivati Dybala e Lukaku, sono giocatori che abbiamo fatto sentire importanti, non era una questione di soldi o contratti. In ogni sessione mi piace portare un giocatore così, vediamo nelle prossime”.
Infine: “Lukaku non lo potevi prendere a giugno o luglio, ho un buon rapporto con chi lo segue e che segue anche un giovane molto interessante. Ho monitorato la situazione e poi al momento giusto devi sfruttare l’opportunità. E’ stato importante l’intervento di Mou visto il loro rapporto e anche il coinvolgimento personale dei proprietari ha semplificato molto il mio lavoro. Con Lukaku abbiamo chiuso in 4-5 giorni, idem con Paulo”.
Foto: Twitter ufficiale Roma