Pioli, c’è ancora vita. Ma le dichiarazioni sono fantasiose e inopportune
11.05.2023 | 13:04
Non sappiamo scegliere: è stato più imbarazzante il primo tempo del Milan nel derby di Champions oppure sono state più imbarazzanti le dichiarazioni di Pioli nel dopo partita? Bella domanda, siamo sullo stesso piano. Certe volte bisognerebbe ammettere la netta superiorità dell’avversario piuttosto che arrampicarsi sugli specchi. Sostenere che Inter e Milan abbiano giocato un tempo a testa è uno sforzo enorme di fantasia. Aggiungere che i nerazzurri non erano entrati in area nei primi 7 minuti è un’assurda vittoria di Pirro a chiacchiere. L’Inter avrebbe potuto chiudere i primi 45’ sul 4-0 e nessuno avrebbe avuto qualcosa da ridire. Citare l’arbitro dopo una notte così è un altro improbabile tentativo di trovare argomenti alternativi per non parlare della partita. Gil Manzano è stato mediocre in generale, quando diciamo in generale ci riferiamo anche al rigore non concesso all’Inter dopo un evidente contatto Bastoni-Krunic. C’è vita per Pioli e per il Milan, il risultato lascia spiragli per il ritorno. Ma le dichiarazioni sono inopportune e fantasiose, non fosse altro perché il primo tempo rossonero è stato un consegnarsi tatticamente al nemico. E qui l’assenza di Leao c’entra fino a un certo punto, proprio il forfait del suo uomo migliore avrebbe dovuto mettere Pioli nelle condizioni di schierare una squadra che avesse un minimo di logica. Invece no. Il vero, grande, rimpianto è questo, l’inadeguatezza del Milan. Le parole di Pioli non soltanto sono apparse inopportune, ma sono già state spazzate dal vento.
Foto: Pioli Twitter Milan UCL