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Pioli: “Gap Serie A-Premier? Il Napoli ha dimostrato con il Liverpool il nostro livello. Sarà una prova importante anche per noi”

04.10.2022 | 21:18

Stefano Pioli, tecnico del Milan, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della gara con il Chelsea. 
Queste le sue parole: “Sarà una partita fra due squadre che prediligono il gioco offensivo e che cercheranno di comandare il gioco. Sarà una partita molto difficile. Alla squadra chiedo di stare in campo con i nostri concetti, con la nostra voglia. E sono convinto che la squadra ci riuscirà”.

Sulla voglia di riscatto del Chelsea: “E’ una partita difficile a prescindere. Loro la metteranno sul ritmo e sulle loro qualità che hanno, noi dovremo fare il nostro calcio perché sono convinto che abbiamo le qualità per mettere in difficoltà anche una squadra del genere”.

Sugli infortuni: “Sono cose che possono succedere, anche se il calendario fitto non aiuta di certo. Ma sono circondato da persone preparate e con loro troveremo delle soluzioni”.

Prova di maturità: “Questo gruppo lo ha già dimostrato ampiamente, ma la sfida di domani sera aiuterà a capire a che punto siamo arrivati”.

Su Potter: “Conosco Potter perché lo ho seguito al Brighton, fa giocare bene le squadre. Ha fatto poche partite e ha cambiato spesso modulo, una cosa un po’ strana visto che si è all’inizio, ma lui è abituato a fare così. Detto questo conosciamo il Chelsea, ma abbiamo lavorato principalmente su di noi”.

Sul gap Italia-Inghilterra: “Lo dirà il campo, ma se la vediamo in questa ottica quella di domani è un’opportunità importante, il Napoli ha però dimostrato con il Liverpool il livello del calcio italiano. Il Chelsea ha vinto la Champions poco tempo fa, da lì si è rinforzato ancora ed il livello è molto alto. Ma noi vogliamo provare ad esserci, a quel livello”.

Sui giovani: “Il club ha fatto scelte precise, trovando giocatori giovani miscelandoli con calciatori più esperti come Giroud. Questa è la ricetta migliore ma coi giovani ci vuole tempo, anche se sono bravi, pronti per giocare certe sfide e aiutati dall’avere campioni come Zlatan, Olivier o Kjaer accanto”.

Foto: twitter Milan