Pioli: “Il mio Milan pronto per il bis. Ibra? C’è anche quando non c’è”
05.08.2022 | 09:45
A meno di dieci giorni dall’inizio del campionato, Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport. L’allenatore del Milan si è espresso su un eventuale “bis” di vittoria dello scudetto: “Per vincere serve talento, per ripetersi serve carattere. E poi confesso: un anno fa non credevamo solo di poter migliorare la classifica della stagione precedente. Già dal primo giorno pensavamo di poter vincere. Quest’anno motivare il gruppo sarà più facile. Lotteremo per difendere lo scudetto, in Champions per migliorarci”. Poi, sul rafforzamento della concorrenza: “Noi per primi siamo più forti di un anno fa. Puoi comprare i migliori giocatori ma la differenza la fanno l’organizzazione, la voglia, lo spirito. L’anno scorso mi pareva strano non ci tenessero in grande considerazione, non l’ho sofferto ma l’ho sfruttato a nostro vantaggio. Quest’anno ci concentreremo solo su di lui”.
Pioli si è poi espresso sulla stagione anomala che le squadre si apprestano a vivere, con una partenza sprint e la lunga sosta mondiale: “Sarà un’altra corsa lunga e difficile, ancora più equilibrata. Sarà difficile ripetere il punteggio alto perché tante squadre si toglieranno punti tra loro. Sono preoccupato dall’Atalanta, che per la prima volta non ha le coppe. E poi ci sono tante squadre forti, anche la Fiorentina che è ben allenata. Non mi dispiace fare tre mesi e poi staccare, sarà più difficile con i giocatori che andranno fino in fondo al Mondiale”.
L’allenatore del Milan ha parlato anche di Charles De Ketelaere: “Ha grande talento, si vede da come tocca la palla, è elegante, bello da vere. Ci sono aspettative importanti ma è giusto dargli tempo, io per primo gli ho detto di non avere fretta. Ibra? Zlatan non c’è ma c’è, perché è sempre in contatto con tutti. È un campione che fa ancora la differenza. Prima deve stare bene, nel finale della scorsa stagione ha fatto dei sacrifici pazzeschi. La gente non lo sa, ma poteva allenarsi solo un quarto d’ora. Ha intelligenza e tecnica superiori ma soprattutto ha ancora tanta fame”.
Pioli ha rivelato di non essere preoccupato dalla situazione contrattuale di Leao, per cui si sta lavorando per il rinnovo: “Si vede che è felice di stare con noi. Potenzialmente è un campione, per forza e capacità di saltare l’uomo. È cresciuto tanto senza palla, ora deve riuscire a occupare meglio l’area. Mercato? Sulla carta mancano due ruoli, il difensore e il centrocampista. Non vogliamo sostituire chi se ne è andato con dei sosia, anche perché un altro Kessie non c’è. Ci servono due caratteristiche: esplosività e intelligenza”. Infine sul rapporto con Maldini e Massara e la lunga operazione di rinnovo: “Li sentivo tutti i giorni. Il passaggio di proprietà e altre dinamiche di cui non sono a conoscenza hanno portato a tempi più lunghi, ma non ho mai pensato che potesse finire diversamente”.
Foto: Twitter Milan