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Pioli: “L’obiettivo dell’Inter è arrivare in Champions League. Su Candreva e Gabigol…”

10.11.2016 | 14:45

Stefano Pioli, nuovo tecnico dell’Inter, si presenta in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti presenti nella sala stampa di Appiano Gentile: “Fede nerazzurra? È la verità, per me è una grande gioia sedermi sulla panchina dell’Inter, sono molto felice. Mi rendo conto di avere grandi responsabilità, ma sono anche motivato e convinto che darò il massimo per questo club. Candreva? Ho sempre creduto e pensato che Candreva fosse un ottimo giocatore e professionista. I contesti sono diversi, sono convinto che siamo due grandi professionisti e conto che darà il massimo. Dobbiamo ragionare squadra, il talento da solo non è sufficiente, dovremo giocare con tanta passione. Voglio una squadra che giochi con il cuore in mano, abbiamo una tifoseria che ha trasmesso sempre grande energia. Lavorare da squadra sarà l’obiettivo per tutti noi. Obiettivo? Sarei contento se ottenessimo la Champions League. Non sono qui a vendere facili illusioni, ma credo che ci sia tutto il tempo per raggiungere l’obiettivo che si era prefissata la società. Esordio nel derby? Ci aspetta una grande partita. L’Inter ha dimostrato anche quest’anno di trovare motivazioni adatte contro certe squadre. Sarà un avversario difficile, ma abbiamo qualità importanti e potremo fare bene. Io normalizzatore? Ho dovuto cercarlo sul dizionario. Ma io non voglio esserlo, non penso che l’Inter voglia essere normale. Spero che a fine stagione si parlerà non di normalizzatore ma di potenziatore. Preoccupato per il mio futuro? No, per niente. Sono solo concentrato. Alleno l’Inter, non posso pensare ad altro se non dare il massimo. Non conta niente il contratto, il mio futuro, ma solamente il bene dell’Inter. A prescindere da questo, poi, tutti gli allenatori sono legati ai risultati, ma io non sono mai stato preoccupato per il futuro. Lavoro al 100% e cerco di ottenere il massimo. Samuel nel mio staff? Sì, assolutamente vero. Credo possa essere un collaboratore importante per me. Ci ho parlato, era felicissimo. Icardi? Sono contentissimo di allenarlo, è un grande attaccante che segna con continuità. Sicuramente è un esempio da seguire. Uno dei miei obiettivi è far occupare meglio l’area avversaria, con più giocatori e tempi mgiliori, per non avere un unico terminale offensivo. Gabigol? È previsto l’utilizzo di tutti i giocatori che ci possono far vincere le partite. Toccherà a me capire chi può farlo. Gabriel ha qualità, si sta allenando bene e vedremo di volta in volta chi schierare”.

Foto: profilo Facebook Inter