Pioli: “Nessun caso Piatek, i bilanci si fanno a maggio. Ibra? Da Babbo Natale vorrei i 3 punti”
07.12.2019 | 15:01
Stefano Pioli, tecnico del Milan, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della sfida di campionato contro il Bologna. Queste le sue parole: “Non abbiamo ancora messo tutto a posto, è il momento di insistere per migliorare la classifica. Le critiche a Piatek? Non esiste il caso di un solo giocatore in un gioco di squadra. Non c’è il caso di un singolo giocatore. Il Bologna di Mihajlovic? Tifo per il Bologna perché Sinisa ha affrontato questa situazione con determinazione e volontà, tifo Bologna per come ha gestito questa situazione delicata. Ho ottimi ricordi della città, tornerò a tifare Bologna da lunedì. Se gioca Piatek? Lui è più un centravanti d’area, Leao è più una punta di movimento, può giocare in tanti modi e caratteristiche diverse. L’importante è che si giochi da squadra. Non abbiamo né Messi né Ronaldo, ma buoni giocatori, per questo si deve giocare da squadra. I bilanci parziali non mi servono, sono parziali e non vale la pena parlarne. Alla fine si tireranno le somme. Bisogna rimanere sul pezzo, abbiamo tre partite importanti da qui a Natale, si potranno poi fare i primi bilanci, ma quelli definitivi saranno fatti a maggio. L’Europa? Se mi chiedono dell’Europa è normale che l’obiettivo è quello, è sempre stato la casa dei rossoneri l’Europa. Non metto le mani avanti e dire che ci dobbiamo salvare, sono qui per ottimizzare le qualità dei giocatori. Vogliamo provarci. Ibra? Babbo Natale arriva il 25 dicembre, se penso a un regalo mi aspetto i tre punti di domani”, ha chiuso Pioli.
Foto: sito ufficiale Milan