Pioli: “Non c’è un Milan 1 o Milan 2. Io faccio le mie valutazioni ed ero convinto che fossero le scelte giuste”
Stefano Pioli, tecnico del
Milan, ha presentato in conferenza stampa la gara contro la
Lazio. Queste le sue parole:
"So quello che faccio e perché lo faccio, so assumermi la responsabilità. Non c'è un Milan 1 o Milan 2. Non è mancata la prestazione, ma il risultato finale vincente. Conosco bene i miei giocatori e ci credono. Abbiamo lavorato su certe situazioni. Su 16 vittorie totali, 12 volte eravamo in vantaggio. Dobbiamo essere più attenti, precisi e determinati in fase offensiva. Sono fiducioso, noi dobbiamo andare avanti a giocare con coraggio". E' arrivato qualche messaggio dalla proprietà? "La proprietà e dirigenti sono sempre vicino a noi. Sappiamo tutti che è il mese decisivo, pensiamo solo a fare il nostro meglio". Serve maggiore serenità? "Stiamo bene, non siamo preoccupati. La squadra è volenterosa e concentrata. Se non arrivano i risultati dobbiamo lavorare meglio ed è quello che stiamo facendo". Su De Ketelaere? "Il primo che non si deve arrendere è li ed è quello che sta facendo. Ogni giocatore deve sfruttare le occasioni che gli vengono date". Come mai non è entrato Rebic contro la Cremonese? "Ho scelto giocatori con altre caratteristiche. Io faccio le formazioni per vincere le partite e quindi le mie scelte vengono fatte in base a quello che serve in campo". I cambi domenica non hanno aiutato? "
Io penso positivo. Con la Cremonese i cambi hanno peggiorato la partita perché abbiamo preso posizioni diverse. Il primo tempo mi è piaciuto, nel secondo ci siamo innervositi". Il gioco del Milan si è involuto? "No non la penso così. I risultati fanno cambiare i giudizi. Uno dei miei obiettivi era quello di dominare di più le partite e ci stiamo riuscendo. Nelle ultime due partite abbiamo preso gol in transizione e su questo dobbiamo fare meglio. Per quello che facciamo durante la partita dobbiamo segnare di più". Si parla tanto delle sue scelte di turnover... "Io faccio le mie valutazioni ed ero convinto che fossero le scelte giuste". La Champions va gustata? "Io incontro tanti tifosi e tutti sono contenti del nostro percorso in Champions. Non si giocano tutti gli anni le semifinali di Champions. Ci sarà tutto in quelle partite. In campionato dobbiamo fare meglio e arrivare tra le prime quattro". Sulla Lazio?"Loro sono molto forti centralmente, hanno un grande centrocampo. E' una squadra completa, dovremo essere compatti e poi cercare di sfruttare le nostre qualità". Foto: sito Milan