Pioli: “Presi 2 gol su palla inattiva, serviva più scaltrezza. Ora la corsa è più difficile, sul mio futuro…”
Il tecnico dell’
Inter,
Stefano Pioli, ha analizzato così il beffardo pareggio nel derby ai microfoni di
Sky:
"Quando il Milan ha accorciato le distanze nessuno era convinto che la partita fosse già vinta. Le partite finiscono all'ultimo secondo, lo sappiamo bene, avevamo avuto l'occasione con Biabiany che non abbiamo sfruttato e poi abbiamo concesso questo calcio d'angolo. Non siamo riusciti a vincere una partita che avrebbe pesato molto, sul presente e sul futuro del nostro campionato, oggi potevamo superare il Milan dopo parecchio tempo ed è chiaro che vincere avrebbe significato molto. Ora la corsa è ancora più difficile, ma è mancano ancora sei gare. I miei cambi? Il Milan giocava con 4 giocatori offensivi e noi non dovevamo concedere spazi. Ma abbiamo preso due gol su palla inattiva, serviva un po' più di scaltrezza ma il cambio tattico non ci ha penalizzato, anzi ci ha dato sostanza. Siamo rimasti con due giocatori offensivi e in parità in mezzo al campo. Ormai la partita era quella, dovevamo vincere i duelli e cercare di ripartire. Tutti i commenti e i giudizi sarebbero stati diversi senza quel calcio d'angolo finale. È mancata cattiveria? È vero, in parte. Il Milan non ha avuto molte occasioni nella ripresa, avevamo coperto bene, vincevamo 2-0. L'avevamo gestita bene, ma le due palle inattive che ci hanno condannato porteranno a dire il contrario. Il mio futuro è legato alle scelte della proprietà, che non dovrà giudicare una partita sola ma tutto il percorso. Per chi vuole sapere continuamente il mio futuro dico che deve avere pazienza. Noi abbiamo ancora delle carte da giocarci".