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Pioli: “Ripartiamo da basi solide. Voglio una squadra padrona di se stessa. E’ il mio Milan più forte”

22.08.2021 | 14:20

Conferenza stampa di vigilia in casa Milan per mister Stefano Pioli che parla in vista della gara contro la Sampdoria, esordio in campionato dei rossoneri.

Queste le sue parole:“Sono felice dei giocatori nuovi che sono arrivati, ragazzi che hanno vinto, hanno avuto esperienza ad alti livelli con mentalità importante. Giocatori che sanno consa vuol dire vincere, ben inseriti nel gruppo. Ho trovato i miei giocatori molto consapevoli e cresciuti. Le stagioni precedenti ci hanno fatto crescere e ci hanno dato fiducia. Tonali e Rafa sono giocatori più maturi e forti, ci manca ancora qualcosa. Ibra e Kessie sono ancora fuori, Bennacer ancora un po’ in ritardo, però il gruppo al completo è forte. Siamo una squadra forte, e vogliamo vincere tutte le partite. Possiamo fare bene se uniamo ambizione e umiltà. Avremo la Champions dove proviamo ad esser protagonisti”.

Su Giroud: “Olivier è un grande professionista, una persona di alto livello e spessore, molto intelligente e disponibile. Sa come muoversi, si è inserito molto bene perchè ha voglia di lavorare e apprendere e dare la sua esperienza al gruppo. Abbiamo fatto delle amichevoli di alto livello, come Nizza, Valencia e Real Madrid. Olivier può giocare da solo in attacco o con due punte, siamo in continua evoluzione e sviluppo”.

Su Donnarumma: “Ho ringraziato tutti i giocatori che ci hanno aiutato, sicuramente anche Gigio. Di Maignan sono contentissimo, un ragazzo curioso e volenteroso, vuole imparare e capire le cose che facciamo qui rispetto alla scuola francese. E’ un portiere molto forte”.

Come sta Ibra? “Sta meglio fisicamente, non ha ancora ripreso con la squadra, sta forzando e la settimana prossima sarà importante, e se andrà bene durante la sosta potrebbe rientrare con noi. Il suo ruolo in squadra è sempre lo stesso, leader importante per noi, garantisce qualità e la sua presenza è senza dubbio fondamentale. Può essere determinante per la squadra”.

Che cosa ci aspettiamo di diverso da questo Milan? “Dovrà essere un Milan padrone di se stesso, sempre dentro la partita. Dovrà avere sempre una sua identità e fisionomia, dovrà affrontare le gare in maniera positiva e mai in modo passivo”.