Pioli: “Rispettiamo il Sassuolo, ma vogliamo vincere. Mercato? Cercheremo…”
Tempo di conferenza pre-partita anche per
Stefano Pioli, che domenica con la sua
Inter se la vedrà in trasferta contro il
Sassuolo:
“La vittoria contro il Genoa ha portato serenità? Tutte le vittorie fanno bene, sempre, ma ora conta la gara di domenica e dobbiamo pensare solamente a quella. Dobbiamo vincere per passare una domenica importante. Tante difficoltà in trasferta? I numeri sono fatti per essere smentiti. Cosa sta frenando Banega? Parliamo di un grande calciatore e di un ottimo professionista, stiamo cercando la giusta soluzione tutti insieme. Joao Mario fondamentale a livello tattico? Può segnare qualche gol in più, ma con i suoi strappi può fare male all'avversario. Adesso dobbiamo fare affidamento sulle sue qualità in fase offensiva. Squadra migliorata a livello caratteriale? Solo a Napoli abbiamo sbagliato l'approccio, pensiamo alla partita del Mapei Stadium, a Reggio Emilia ci saranno anche tanti nostri tifosi, vogliamo vincere nonostante il profondo rispetto verso il Sassuolo. Noi dobbiamo migliorare nella circolazione della palla, fare girare la sfera con più velocità, ma sono contento della voglia e della mentalità dei miei ragazzi. Ora dobbiamo trovare quella continuità necessaria per recuperare posizioni in campionato. Dobbiamo stare dentro la partita vivendola intensamente. Domani sarà un match importante per noi, al pari di quelli precedenti e di quelli futuri. Ci sono ancora tanti punti a disposizione, dobbiamo sfruttare ogni occasione per risalire in classifica. Con Medel definitivamente in difesa la società potrebbe andare sul mercato per il centrocampo? Per noi è un grosso vantaggio il fatto che Gary possa giocare in due ruoli. La squadra può essere schierata con un paio di assetti e stiamo lavorando su quelli. E ben vengano i giocatori duttili. Per quanto riguarda il mercato, a gennaio cercheremo di migliorare alcune situazioni. Se penso di confermare la difesa a tre? Secondo me state dando troppo importanza al modulo, dipende anche dalla posizione di un esterno, come D'Ambrosio per esempio. L’importante è che la squadra lavori in modo compatto e con estrema attenzione. Quanto mi aspetto da Perisic? Tantissimo, ha grandissime qualità e punto molto su di lui. Ma lo stesso vale per gli altri. Poi ovviamente devo fare un certo tipo di scelte per il bene del gruppo. Ivan può darci tantissimo. Deluso da qualcuno in particolare? No, assolutamente". Foto: Twitter Inter