Pioli: “Roma fortissima, ma nessuna squadra è imbattibile. Su Thereau…”
L’allenatore della
Fiorentina,
Stefano Pioli, ha incontrato la stampa in vista della gara contro la Roma:
"Come sta Thereau? "Stiamo provando a recuperarlo, ma domattina faremo il provino decisivo. Cosa dirò ai giocatori per convincerli che si può battere la Roma? Abbiamo dimostrato di avere buone qualità. Se giochiamo a ritmi alti possiamo fare bene. Contro le grandi non siamo andati bene, abbiamo perso contro Inter e Juve, ma con i nerazzurri non eravamo ancora pronti mentre con i bianconeri abbiamo fatto una bella partita. Contro la Roma dobbiamo dare il massimo per fare risultato contro una squadra fortissima. Nessuna squadra però è imbattibile. Ero all’Olimpico per vedere la gara contro il Chelsea. I giallorossi sono una squadra solida, molto pericolosa sia con l'inserimento dei centrocampisti che con il terminale offensivo, Dzeko, molto forte. Loro vengono da 11 vittorie consecutive in trasferta? Il loro modo di giocare è sempre lo stesso, non cambia molto. Dovremo essere bravi per fermarli, ma siamo preparati per fare una grande prestazione. Dovremo mettere insieme tutte le cose buone che abbiamo fatto nelle varie partite. Serviranno ritmo, precisione e un'ottima fase difensiva. Più l'avversario è prestigioso e più l'esame è difficile. La sconfitta di Crotone? Sarebbe facile dire che abbiamo sottovalutato la partita. Ma non credo che l'approccio sia stato sbagliato, abbiamo commesso errori che di solito non facciamo. Se sono stato vicino alla panchina della Roma in passato? Sì, ma questo non è importante adesso. Io sono molto contento di allenare la Fiorentina. Se in difesa ci saranno sorprese? Le scelte le ho già fatte, non vi dico nulla però. Pezzella terzino? È un difensore centrale molto molto forte. Un acquisto significativo. In caso di necessità potrà farlo ma mi sta dando tanto dentro al campo. Astori ha chiesto scusa per gli errori? Bisogna essere consapevoli degli errori che si fanno e le parole del giocatore fanno capire che lo siamo. Sono molto contento dell'attenzione, della responsabilità e della voglia di crescere di ogni giocatore. Mi fa piacere che Astori abbia fatto mea culpa, gli errori nel calcio ci stanno". Foto: Twitter Fiorentina