Pioli: “Scudetto? Ci sono basi solide, ora abbelliamo la casa. Udinese avversario difficile, serve lucidità”
Giornata di vigilia per il
Milan, che domani pomeriggio alle ore 18.45 sfiderà l'
Udinese al Meazza in una sfida cruciale per rilanciare le ambizioni rossonere dopo il mezzo passo falso di sabato scorso con la
Salernitana. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico
Stefano Pioli ha fatto il punto sulla partita:
"Noi stiamo bene, non penso ad un confronto con lo scorso anno. Veniamo da una gara in cui abbiamo commesso degli errori, ma su questo c'è stato tanto lavoro e domani mi attendo una prestazione più solida. A Salerno abbiamo giocato con troppa frenesia, come se mancassero sempre cinque minuti alla fine, dobbiamo saperla gestire meglio: in settimana si è lavorato su questo e mi aspetto passi in avanti. Anche gli altri risultati non possono condizionarci". Pioli parla anche dei rinnovi di
Frank Kessie e
Alessio Romagnoli: "
Sono problemi della società. Per me loro sono professionisti e non calciatori in scadenza, li tengo sul pezzo e continuerò a farlo fin quando si comporteranno così. Per il resto, non so come andranno a finire le cose". Spazio ad un commento sulla parola "scudetto": "
La linea è chiara: noi vogliamo migliorare il punteggio dell'anno scorso. Se poi saremo bravi a farlo sino al punto di vincere lo Scudetto vuol dire che sarà stato realizzato qualcosa di eccezionale. Ci sono basi solide, adesso dobbiamo abbellire la casa curando i dettagli da qui a fine campionato. Forse non si arriverà alla quota dello scorso anno, ma per il tricolore serviranno comunque tanti punti". Sulla stanchezza della squadra: "Posso
scegliere perché ho tanti giocatori di qualità. La nostra testa è solo alla partita di domani perché l'Udinese è un avversario tosto con qualità davanti, mancano tredici partite e ognuna ha un peso specifico importante". Ancora sull'Udinese: "
Ci mettono sempre in difficoltà perché hanno qualità e organizzazione difensiva, è difficile trovare spazi liberi. Dobbiamo muoverci con velocità, facendo le scelte giuste nei momenti giusti. Serve una squadra che faccia i migliori passaggi possibili, questo ultimatamente ci sta creando qualche problema". Su
Rebic: "
Da lui mi aspetto tanto, come è giusto che sia per un giocatore che ha qualità tecnica e strappo fisico. Abbiamo tre attaccanti a disposizione e ne utilizzeremo due, tutti devono sentirsi pronti". Saelemaekers: "È un giocatore dinamico e vivace. Deve trovare più precisione nella giocata decisiva: ha le qualità per essere più efficace". La condizione di
Lazetic: "
Sta meglio ed ha fatto un lavoro importante, ma domani non sarà convocato. Non ci vorrà in ogni caso molto tempo". Foto: Twitter Milan