Ultimo aggiornamento: mercoledi' 20 november 2024 00:30

Pioli: “Se resto? Io non ho mai avuto dubbi, il Milan non si lascia”

30.03.2024 | 23:15

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, il tecnico del Milan, Stefano Pioli, ha così parlato dopo la vittoria per 2-1 contro la Fiorentina: “Chiaro che tornare a Firenze, soprattutto nella giornata di oggi, significa molto per quello che abbiamo vissuto insieme con Davide, è sempre emozionante ritrovare questo ambiente che mi ha dato tanto sia da giocatore che da allenatore. Abbiamo approcciato bene, sofferto il giusto e vinto giocando una partita vera con fiducia, positività e un bel controllo. Sono molto soddisfatto perché non è mai facile ritrovare il ritmo dopo la sosta. Non è un momento che dura da una settimana ma da diversi mesi, se riusciamo a difendere bene poi abbiamo le qualità per mettere in difficoltà ogni squadra, 14 punti sono tanti, non credo sia questo il distacco ma l’Inter ha approfittato del nostro momento di calo, lì ha preso quel distacco che è riuscita a mantenere nonostante noi nell’ultimo periodo stiamo facendo molto bene”.

Poi ha proseguito: “Quanto sono affezionato al Milan? Tantissimo, come si fa a non essere affezionato a un top club che ti mette nelle condizioni ideali con una tifoseria fantastica. Qui sono felicissimo, ma è il club che deve essere attento a programmare, capire dove intervenire per migliorare la squadra. Noi dobbiamo solo restare concentrati e fare bene, perché ci aspettano ancora tante partite importanti da qui alla fine, in campionato e speriamo anche in Europa”.

Sulla svolta della stagione: “Nel calcio non si inventa nulla, non si possono negare tempi di inserimento ai giocatori nuovi: abbiamo cambiato tantissimo, quest’anno abbiamo una squadra di qualità e quindi diventa normale. Dobbiamo giocare bene, forse ci mancano altre caratteristiche ma stiamo sopperendo con il sacrificio, come non sempre accadeva prima”.

Su Leao: “È sempre più trascinatore, perché lo abbiamo accompagnato ma lui si è fatto accompagnare, adesso gli manca davvero poco per diventare quel campione che ho sempre pensato potesse diventare. Ci facciamo tanto affidamento come il PSG da affidamento a Mbappé e il City sui gol di Haaland. Rafa è un top, per i difensori diventa difficile tenerlo”.

Infine, sulla possibile permanenza al Milan: “Io non ho mai avuto un dubbio, il Milan non si lascia, qui mi trovo benissimo e so benissimo che siamo ambiziosi e tutti si aspettano sempre di poter vincere. Per questo lottiamo, dipende solamente da quello che succederà, adesso restiamo concentrati. Mi fanno piacere le parole del presidente, puntiamo a finire bene la stagione”.

Foto: sito ufficiale Milan