Pioli: “Stavo cambiando Tomori e Loftus, sono arrivato tardi. Jovic faceva parte della lista”
01.09.2023 | 23:12
Il Milan vince la sua terza gara consecutiva, rimanendo a punteggio pieno grazie alla vittoria contro la Roma. Queste le parole di Pioli nel post partita ai microfoni di Dazn:
“Risultato importante, abbiamo dato continuità alle prime due partite e di questo sono molto soddisfatto. L’unica possibilità per rimettere in gioco la Roma era l’inferiorità numerica, quindi stavo cambiando sia Tomori che Loftus-Cheek, ma sono arrivato tardi. Abbiamo sofferto con personalità e generosità contro un avversario difficile. Abbiamo iniziato bene, il calendario non era facile e siamo contenti. Non ho pensato alla partita di gennaio, lo scorso anno siamo stati noi a pareggiare in minuti finali. Mi è piaciuto come abbiamo iniziato la gara e come abbiamo tenuto palla, creando palle gol importanti senza subire occasioni pericolose: stiamo bene in campo e molte cose possiamo migliorarle. Noi vogliamo costruire con Mike più cinque giocatori, i ragazzi sanno quello che devono fare, con meccanismi che stiamo cercando di provare: oggi abbiamo fissato più dentro Calabria, e in parità numerica abbiamo fatto bene, scegliendo di accelerare e fraseggiare quando era il momento giusto per farlo. In quell’ora lì ho visto un Milan di buon livello, ci tenevamo a chiudere questo scorcio di campionato con tre vittorie: nel finale abbiamo subito un gol da fuori, la squadra è stata generosa. Leao? Mi auguro che possa fare tanti gol e le capacità le ha. Deve continuare a muoversi come stasera, in continuo movimento e facendosi trovare in area su cross da palla opposta. E’ un giocatore eccezionale, la usa voglia e la sua crescita mentale è evidente per me che lo alleno tutti i giorni: è felice e motivato. Jovic? Faceva parte della lista di chi stavamo cercando, arriva da una stagione difficile, è un ragazzo di qualità e talento, e con l’atteggiamento giusto chi ha talento può fare comodo. Abbiamo cercato un altro centravanti perchè giocheremo tante partite, vogliamo essere ambiziosi, l’anno scorso avevamo Giroud, Origi, Ibra e Rebic, quest’anno ne abbiamo uno in meno, ma alla ripresa della sosta ci sarà spazio per tutti. Il derby alla ripresa? Tutte le partite sono esami da preparare, sarà difficile ma ci prepareremo bene perché abbiamo le nostre qualità e caratteristiche, vedremo se saremo stati capaci o meno di superare questo esame. Dopo una sosta meglio partite importanti piuttosto che gare meno importanti. C’è grande rivalità e ambizione, entrambe vogliamo la seconda stella, sarà un’occasione per far bene”.
Foto: Twitter Milan