Pioli: “Tante assenze, ma recuperiamo Loftus-Cheek, Pulisic e Calabria”
Stefano Pioli, ha parlato in conferenza stampa in vista della gara con la Fiorentina. Queste le sue parole: "
Penso solo alla partita di domani, credimi. Il mio futuro è incerto, come quello di tutti gli altri, compreso il tuo. Del domani non c'è certezza". Manca una figura che sappia gestire le partite?"
Ne ho parlato con i giocatori. Noi abbiamo sempre avuto un leader che è il nostro gioco". Sugli infortuni: "
L'unico cruccio che ho è che non siamo riusciti ad abbassare il numero degli infortuni, tranne il primo anno, essendo in media con gli ultimi anni di Milan. Ogni anno cerchiamo di cambiare qualcosa, dalla prevenzione ai dati; facciamo di tutto per migliorare la situazione. Tutti gli infortuni vanno contestualizzati: c'è chi si fa male perché gioca troppo, chi perché gioca poco. Non stanno capitando solo a noi, ma il nostro numero è negativo. Non abbiamo mai lavorato con situazioni così chiare sotto mani per dati e analisi: stiamo cercando di arrivare a una performance migliore per abbassare la media. Non recuperiamo Kjaer, non recuperiamo Leao, non recuperiamo Okafor. Tornano Loftus-Cheek e Pulisic e Calabria". Ha sentito il CT della Svizzera per Okafor?
Non li ho mai chiamati perché ho grande rispetto del loro lavoro. Credo che i calendari non siano corretti: è un problema che va affrontano con grande senso di responsabilità da parte di tutti. Andrebbe diluito e meno compresso: farebbe bene a giocatori e allo spettacolo". Esiste lo spirito del Pioli is on fire? "
C'è, ma possiamo fare meglio. Siamo stati penalizzati molto nei risultati, ma molto per demeriti nostri. Non è che non posso essere criticato perché due anni fa ho vinto, le critiche sono giuste. Noi dobbiamo pensare che possiamo lavorare per tornare a essere competitivi".