Pioli: “Theo Hernandez ad oggi più no che sì. Napoli? Squadra dinamica, sarà una gara tosta”
Alla vigilia di Milan-Napoli,
Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa dei temi della gara. Queste le parole del tecnico:
"Tonali? È convinto che possa crescere ancora tanto nelle letture offensive e difensive. Il nostro fulcro è la squadra, non abbiamo un giocatore che possa determinare il risultato sia in termini positivi che negativi". Sul calo: "Abbiamo corso in modo esagerato all'inizio vincendo tutte le partite, loro lo stanno facendo ora. Noi non facciamo la corsa contro nessuno. Le nostre prestazioni contro Liverpool e Udinese non sono state le migliori e le squadre ne è consapevole; domani dobbiamo rimettere in campo le nostre qualità con forza e determinazione". Sugli infortunati: "
Possiamo recuperare qualcuno, sono ottimista, lavoriamo per trovare la soluzione incrementando lavoro di prevenzione e di recupero, stimolando i giocatori ad essere sempre più attenti e precisi nei loro allenamenti". Sulla sosta: "Se l'anno scorso non avessimo avuto un calo probabilmente avremmo vinto lo Scudetto, ma credo sia normale nel nostro percorso di crescita avere alti e bassi. La pausa natalizia non ti permette di fare altri lavori se non il preparare la Roma. Mi aspetto di fare più punti nel girone di ritorno". Su Theo Hernandez: "Ha avuto una sindrome influenzale, ha sempre lavorato a parte. Ad oggi è più no che si, ma domani decideremo. Dal punto di vista psicologico è un ragazzo molto consapevole, sa che può fare meglio rispetto alle ultime gare". Su Brahim Diaz: "
Chiaro che il covid possa avergli tolto qualcosa, ma ora non è un problema fisico: deve ritrovare quelle giocate tecniche che ha nel suo bagaglio tecnico. Pressione? Ci sta; l'anno scorso era una grandissima alternativa, quest'anno è più responsabilizzato. I percorsi più difficili rendono i piloti più forti". Sulla Coppa d'Africa: "Sono sempre favorevole nel tutelare la salute dei miei giocatori. Se andarci vorrà dire rischiare... La società farà le sue scelte". Sul momento: "
Non siamo positivi o fiduciosi perché speriamo che succeda qualcosa di particolare. Abbiamo le nostre convinzioni e le nostre qualità, abbiamo un gruppo consapevole che sa che può fare meglio per mantenere le posizioni di vertice. Non è una speranza, ma realismo". Sul Napoli: "Hanno un centrocampo molto dinamico. La chiave tattica è la qualità nel gesto e nella scelta al momento giusto. Dobbiamo puntare sul nostro stile di gioco; siamo tra le prime in Italia che recuperano più palloni alti: fin quando i vantaggi sono superiori ai rischi dobbiamo continuare così". Foto: Twitter Milan